Quiz Consulente ADN per la sicurezza del trasporto di merci pericolose per vie navigabili interne

Gruppi di Quesiti ADN

Domande 601-610

Specializzazione Gas

601. I recipienti a pressione contenenti gas devono essere maneggiati:

con cura e attenzione per non danneggiare il loro equipaggiamento di sicurezza

in modo di non guastare il prodotto in essi contenuto

con cura e tenuti lontano da fonti di calore

Specializzazione Gas

602. I recipienti a pressione contenenti gas sono costruiti per resistere:

alla pressione a cui sono stati progettati

a cadute da grandi altezze

alla pressione dei gas per cui sono autorizzati, in qualsiasi condizione di tempo atmosferico

Specializzazione Gas

603. L’etichetta con un recipiente (bombola di gas nera o bianca) su fondo verde, si riferisce alla classe:

5.1 se si tratta di ossigeno liquido

2 se si tratta di un gas asfissiante

8 se si tratta di gas corrosivo

Specializzazione Gas

604. Quale marcatura deve essere indicata su una cassa contenenti recipienti a pressione con gas della classe 2?

Per esempio: “UN 1072” se si tratta di ossigeno compresso

In tutti i casi, il numero di identificazione delle merce da riportare sul documento di trasporto, preceduto dalle lettere “UN” e con le indicazioni “classe 2”, “nome tecnico” e quantità di gas

In tutti i casi, l’identificazione del gas contenuto nel recipiente, la massa massima ammissibile di riempimento e il numero di identificazione del pericolo

Specializzazione Gas

605. Quali marcature devono essere indicate sui recipienti a pressione per i gas liquefatti?

Per i recipienti a pressione ricaricabili, il numero ONU di identificazione e la designazione ufficiale di trasporto del gas o della miscela di gas riportati in caratteri ben leggibili e durevoli

Per i recipienti a pressione ricaricabili, nel caso di gas cui è assegnata una rubrica n.a.s., il numero ONU di identificazione della rubrica n.a.s. e la denominazione tecnica del gas

Trattandosi di gas caricati in massa, l’indicazione della massa massima ammissibile di riempimento e la tara del recipiente o la massa lorda

Specializzazione Gas

606. Per trasportare in sicurezza alcuni gas, può essere necessario:

solubilizzarli in altri liquidi

riscaldarli

solidificarli

Specializzazione Gas

607. Per trasportare quantità economicamente convenienti di gas, può essere necessario:

liquefarli aumentando la pressione e diminuendo la temperatura

farli evaporare rapidamente in modo da raffreddarli

comprimerli

Specializzazione Gas

608. Un gas può passare allo stato liquido se:

lo si raffredda al di sotto della sua temperatura critica e lo si comprime

si aumenta il volume in cui deve essere contenuto

lo si riscalda fino al raggiungimento della sua temperatura critica

Specializzazione Gas

609. Un gas può passare allo stato liquido se:

lo si raffredda a temperature inferiori alla sua temperatura di ebollizione

lo si lascia espandere fino al raggiungimento del volume critico

lo si comprime in ambienti la cui temperatura è inferiore al valore della sua temperatura critica

Specializzazione Gas

610. A pressione atmosferica, il punto di ebollizione di un gas liquefatto è la temperatura alla quale:

il gas può essere liquefatto

il liquido inizia a trasformarsi in aeriforme in maniera tumultuosa

la miscela aria + gas s’infiamma spontaneamente

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