Quiz AGENTI FINANZIARI E MEDIATORI CREDITIZI

La disciplina sulla trasparenza nei contratti bancari, nel credito ai consumatori e nell’attività di mediazione creditizia.

DOMANDE 161-170

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

Un intermediario offre un prodotto composto, che ha finalità sia di investimento che di finanziamento. A tale prodotto si possono applicare le disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari?
Un intermediario offre alla clientela la possibilità di sottoscrivere obbligazioni. A tale offerta si applicheranno le disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari?
Le disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari contengono indicazioni sulle modalità di redazione dei documenti informativi?
Ai fini dell’applicazione della disciplina della trasparenza nei contratti bancari, come si qualifica una comunicazione pubblicata su un giornale, relativa alla vendita di prodotti ed alla prestazione di servizi bancari e finanziari da parte degli intermediari?
Un intermediario allestisce nella sua sede una restrizione all’accesso dei clienti attraverso alcuni meccanismi di sicurezza. Il locale può ancora definirsi un “locale aperto al pubblico”, ai fini dell’applicazione della disciplina della trasparenza nella prestazione di servizi bancari e finanziari?
Ai sensi della normativa sul credito ai consumatori, come si definiscono le persone fisiche che non agiscono per scopi imprenditoriali?
Ai sensi della normativa sul credito ai consumatori, con il termine “consumatore”, ci si riferisce, tra gli altri:
Il dipendente di una banca o di un intermediario finanziario che richiedere un’anticipazione bancaria ad un finanziatore per scopi estranei all’attività lavorativa può considerarsi un consumatore?
Un imprenditore che richiedere un mutuo ad un finanziatore per scopi estranei all’attività lavorativa può considerarsi un consumatore?
Nella disciplina del credito ai consumatori, come si qualifica un contratto di finanziamento che sia offerto insieme ad un servizio accessorio?

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