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Quiz AGENTI FINANZIARI E MEDIATORI CREDITIZI

Il sistema finanziario e l’intermediazione del credito.

DOMANDE 311-320

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

Gli intermediari finanziari ex art. 107 TUB mantengono, quale requisito patrimoniale in relazione al rischio di credito, un ammontare del patrimonio di vigilanza pari ad almeno …

Il 5% delle attività per cassa e fuori bilancio, escluse le attività che costituiscono il portafoglio di negoziazione Il 6% delle esposizioni ponderate per il rischio, qualora l'intermediario finanziario non raccolga risparmio tra il pubblico Il 3% delle esposizioni ponderate per il rischio, qualora l'intermediario finanziario raccolga risparmio tra il pubblico 100 mila euro

A quanto ammonta il valore delle "esposizioni ponderate per il rischio" ai fini del calcolo del requisito patrimoniale a fronte del rischio di credito?

Alla somma dei valori di bilancio di ciascuna attività di rischio, escluse le attività che costituiscono il portafoglio di negoziazione A 150 mila euro Al valore che si ottiene applicando un coefficiente standard di ponderazione, pari al 75%, ai valori di bilancio delle diverse esposizioni All'importo che si ottiene applicando coefficienti di ponderazione diversificati ai valori di bilancio delle diverse esposizioni

Il metodo di base per il calcolo dei requisiti patrimoniali a fronte del rischio di credito richiede alle banche italiane di applicare alle esposizioni verso intermediari vigilati, aventi durata originaria inferiore a tre mesi, un fattore di ponderazione …

Funzione della classe di merito nella quale sono classificate le esposizioni verso tali intermediari Pari al 20% Corrispondente alla classe di merito delle esposizioni verso l'amministrazione centrale dello Stato nel quale tali intermediari hanno la sede principale Del 50%

Il metodo standardizzato per il calcolo dei requisiti patrimoniali a fronte del rischio di credito richiede agli intermediari finanziari ex art. 107 TUB di applicare alle esposizioni verso amministrazioni centrali un fattore di ponderazione …

Del 50% Pari al 20% Mai inferiore al 50% Corrispondente alla classe di merito nella quale tali soggetti sono classificati da ECAI (External Credit Assessment Institution)

Cosa si intende per "ECAI"?

Una società di partecipazione finanziaria avente sede legale in uno Stato extracomunitario Una Centrale dei rischi Un'agenzia esterna di valutazione del merito di credito riconosciuta dalla Banca d'Italia Un'agenzia privata specializzata nella valutazione del merito di credito di corporate bond, riconosciuta dal Ministero dell'Economia e delle Finanze

Per "solicited rating" si intende?

Un rating formulato in assenza di richiesta del soggetto valutato e di corresponsione di un corrispettivo Un'agenzia esterna di valutazione del merito di credito riconosciuta dalla Banca d'Italia Una tecnica di attenuazione del rischio di credito riconosciuta dalla disciplina di vigilanza ai fini prudenziali Una valutazione del merito creditizio rilasciata sulla base di una richiesta del soggetto valutato e verso un corrispettivo

A quanto ammonta il requisito patrimoniale a fronte del rischio di controparte per una banca italiana che non appartiene a gruppi bancari?

A 100 mila euro Al 6% delle attività per cassa e fuori bilancio, escluse le attività che costituiscono il portafoglio di negoziazione All'8% delle attività di rischio ponderate Al 2% del patrimonio di vigilanza

In quale ipotesi un intermediario finanziario ex art. 107 TUB non è tenuto al rispetto dei requisiti patrimoniali a fronte dei rischi di mercato?

Nel caso in cui il portafoglio di negoziazione di vigilanza, di norma, risulti inferiore al 30% del totale dell'attivo Quando il portafoglio di negoziazione di vigilanza superi i 20 milioni di euro Qualora il portafoglio di negoziazione di vigilanza non superi i 7 milioni di euro Qualora il portafoglio di negoziazione di vigilanza, di norma, risulti inferiore al 5% del totale dell'attivo e comunque non superi i 15 milioni di euro

Nel metodo Base, il requisito patrimoniale a fronte del rischio operativo è calcolato …

Moltiplicando le esposizioni ponderate per il rischio per un coefficiente regolamentare, pari all'8% Impiegando modelli di calcolo basati su dati di perdita operativa e altri elementi di valutazione dallo stesso intermediario vigilato raccolti ed elaborati Applicando un coefficiente del 15% a un indicatore del volume di operatività aziendale, individuato nel margine di intermediazione Accordando al margine di intermediazione coefficienti regolamentari distinti per ciascuna delle linee di business in cui è suddivisa l'attività aziendale

Nel metodo Standardizzato, il requisito patrimoniale a fronte del rischio operativo è calcolato …

Applicando al margine di intermediazione coefficienti regolamentari distinti per ciascuna delle linee di business in cui è suddivisa l'attività aziendale Accordando un coefficiente del 15% ad un indicatore del volume di operatività aziendale, individuato nel margine di intermediazione Moltiplicando le esposizioni ponderate per il rischio per un coefficiente regolamentare, pari all'3% Impiegando modelli di calcolo basati su dati di perdita operativa e altri elementi di valutazione dallo stesso intermediario vigilato raccolti ed elaborati

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