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Quiz COMMISSARIO POLIZIA DI STATO

DIRITTO PROCESSUALE PENALE

DOMANDE 201-210

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

1201. A norma dell'art. 268 c.p.p., le comunicazioni intercettate sono registrate e delle operazioni è redatto un verbale:

nel quale è trascritto, anche sommariamente, il contenuto delle comunicazioni intercettate nel quale devono essere riportati stralci significativi delle comunicazioni intercettate nel quale deve essere letteralmente e precisamente trascritto il contenuto delle comunicazioni intercettate a cura della prefettura nel quale non deve essere trascritto, neppure sommariamente, il contenuto delle comunicazioni intercettate

1202. La custodia cautelare in carcere disposta da un giudice che si dichiara incompetente è efficace?

No, il giudice incompetente non può mai adottare la custodia cautelare in carcere Sì, ma l'ordinanza cessa di avere effetto se entro quindici giorni dall'ordinanza di trasmissione degli atti il giudice competente non provvede a rinnovarla Sì, ma l’ordinanza cessa di avere effetto se entro venti giorni dall’ordinanza di trasmissione degli atti il giudice competente non provvede a rinnovarla No, e se applicata va immediatamente revocata No, salvo l'intervento immediato del giudice competente

1203. Le misure cautelari possono essere disposte a carico di qualcuno soltanto se:

per ragioni di salute o per altre serie ragioni non gli possono essere applicate pene detentive è stato condannato con sentenza definitiva il fatto è stato compiuto in presenza di una causa di giustificazione a suo carico sussistono gravi indizi di colpevolezza ha commesso un delitto e si ritiene probabile che commetta altri reati

1204. Il giudice dispone le misure cautelari:

tenendo conto dell’idoneità di ciascuna in relazione alla natura e al grado delle esigenze cautelari, e del criterio di proporzionalità rispetto all'entità del fatto e alla sanzione tenendo conto del comportamento dell’imputato o del condannato in virtù del criterio di sola idoneità rispetto a natura e grado delle esigenze cautelari in virtù del criterio di equità in base allo stato di salute del soggetto imputato in virtù del criterio di sola proporzionalità rispetto all'entità del fatto e alla sanzione

1205. Tra le seguenti, NON è una misura cautelare interdittiva:

la sospensione dall'esercizio di un pubblico ufficio la sospensione dall'esercizio di un pubblico servizio l'allontanamento dalla casa familiare il divieto temporaneo di esercitare determinate attività professionali il divieto temporaneo di esercitare determinate attività imprenditoriali

1206. Secondo quanto disposto dal Codice di procedura penale, NON è una misura cautelare interdittiva:

la sospensione dall'esercizio della responsabilità genitoriale la sospensione dall'esercizio di un pubblico ufficio la sospensione dall'esercizio di un pubblico servizio la custodia cautelare in carcere il divieto temporaneo di esercitare determinate attività imprenditoriali

1207. Secondo quanto disposto dal Codice di procedura penale, è ammessa la revoca delle misure interdittive?

Sì, quando risultino mancanti, anche per fatti sopravvenuti, le condizioni applicabilità o le esigenze cautelari No, ma ne è ammessa la sostituzione No, non è mai possibile la revoca di nessuna misura cautelare Sì, se ne è fatta richiesta dal pubblico ministero Pur essendo revocabili tutte le misure cautelari, quelle interdittive costituiscono un’eccezione e non sono revocabili

1208. Al fine dell’identificazione della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini, la polizia giudiziaria:

non può procedere a rilievi dattiloscopici e fotografici senza specifica autorizzazione del pubblico ministero può procedere, se occorre, eseguendo rilievi dattiloscopici, fotografici e antropometrici nonché altri accertamenti non può procedere a rilievi dattiloscopici e fotografici senza specifica autorizzazione del pubblico ministero e senza la presenza del difensore dell’imputato può procedere eseguendo rilievi dattiloscopici, fotografici e antropometrici nonché altri accertamenti solo con il consenso dell’interessato non può procedere al prelievo di capelli o saliva senza la presenza del difensore dell’interessato

1209. Nel caso in cui abbia proceduto a sequestro, a chi la polizia giudiziaria deve consegnare una copia del verbale con il motivo del provvedimento?

Al giudice della sede territoriale in cui sono state sequestrate le cose Al procuratore generale Al proprietario della cosa Alla persona alla quale le cose sono state sequestrate All’imputato

1210. A norma del codice di procedura penale, chi dopo la commissione di un reato è inseguito dalla polizia giudiziaria:

è in stato di flagranza è contumace commette reato permanente commette reato continuato è in stato di fermo

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