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Quiz COMMISSARIO POLIZIA DI STATO

DIRITTO PROCESSUALE PENALE

DOMANDE 481-490

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

1481. Salvo quanto disposto in caso di richiesta di incidente probatorio, il termine massimo di durata delle indagini preliminari non può comunque superare:

diciotto mesi o due anni, per reati espressamente previsti dalla legge trenta mesi un anno o, per reati espressamente previsti dalla legge, due sempre due anni tre anni

1482. Se il pubblico ministero omette l'avviso all'indagato della conclusione delle indagini preliminari ai sensi dell'art. 415-bis:

il decreto di citazione diretta a giudizio è irregolare il decreto di citazione a giudizio produce comunque i suoi effetti se l’imputato, anche tacitamente, lo convalida il decreto di citazione diretta a giudizio è comunque valido il decreto di citazione diretta a giudizio è invalido ma il Tribunale può convalidarlo il decreto di citazione diretta a giudizio è nullo

1483. Quali disposizioni processuali si osservano, in quanto compatibili, nel giudizio abbreviato?

Le disposizioni previste per il giudizio direttissimo Le disposizioni previste per il dibattimento davanti al giudice monocratico Le disposizioni previste per l'udienza preliminare Le disposizioni previste per il giudizio immediato Le disposizioni previste per il procedimento per decreto

1484. Qualora il giudizio abbreviato si concluda con la condanna dell'imputato, la pena:

che il giudice determina tenendo conto di tutte le circostanze, è diminuita di un terzo che il giudice determina tenendo conto delle sole circostanze attenuanti, è diminuita fino a un terzo che il giudice determina senza tenere conto delle circostanze, è diminuita fino a un terzo che il giudice determina tenendo conto delle sole circostanze attenuanti, è diminuita di un terzo che il giudice determina tenendo conto delle sole circostanze aggravanti generiche, è diminuita di un terzo

1485. Ai sensi dell’art. 49 c.p.p., la richiesta di rimessione del processo dichiarata inammissibile per motivi diversi dalla manifesta infondatezza:

può essere riproposta per una sola volta non può essere più riproposta può essere riproposta al massimo entro tre anni dalla pronuncia, purché fondata su elementi nuovi può sempre esse riproposta può essere riproposta al massimo entro un anno dalla pronuncia di inammissibilità

1486. In sede di dibattimento è possibile dare lettura delle dichiarazioni dell'imputato contumace rese durante le indagini preliminari?

Sì, in ogni caso e fanno piena prova Sì, e tali dichiarazioni non possono essere utilizzate contro l'imputato, ma solo contro altri Sì, ma tali dichiarazioni non possono essere utilizzate nei confronti di altri senza il loro consenso No, mai Sì, ma tali dichiarazioni non possono essere utilizzate in alcun modo

1487. Il difensore dell'imputato ha facoltà di replicare alle conclusioni del pubblico ministero al termine dell'istruzione dibattimentale?

Sì, ma la replica è ammessa una sola volta e deve essere contenuta nei limiti strettamente necessari per la confutazione degli argomenti avversari No, mai Sì, per non più di due volte e purché la replica sia contenuta nei limiti strettamente necessari per la confutazione degli argomenti avversari Sì, liberamente Sì, ma solo se anche le altri parti muovono repliche

1488. Si ha un contrasto negativo tra pubblici ministeri se:

il pubblico ministero riceve notizia che presso un altro ufficio sono in corso indagini preliminari a carico della stessa persona e per il medesimo fatto in relazione al quale egli procede durante le indagini preliminari il pubblico ministero ritiene che un giudice del suo ufficio sia più competente di quello a cui appartiene attualmente il procedimento durante le indagini preliminari due pubblici ministeri, che svolgono funzioni presso giudici diversi, ritengono reciprocamente che il reato appartenga alla competenza dell’altro giudice durante le indagini di primo grado il pubblico ministero viene a sapere che presso un altro ufficio sono in corso indagini preliminari a carico della stessa persona rileva l’incompetenza per territorio del giudice presso il quale svolge le sue funzioni, in relazione al fatto per il quale procede

1489. Se il pubblico ministero accoglie la richiesta di trasmissione degli atti all'ufficio di un pubblico ministero presso altro giudice per ragioni di competenza, ai sensi dell’art. 54-quater c.p.p., ne dà comunicazione al richiedente entro:

cinque giorni dalla decisione cinque giorni dalla presentazione della richiesta dieci giorni dalla presentazione della richiesta quindici giorni dalla presentazione della richiesta tre giorni dalla presentazione della richiesta

1490. A quale conseguenza è sottoposta la riproposizione della richiesta di trasmissione degli atti a un diverso pubblico ministero, per ragioni di competenza, che non sia basata su fatti nuovi e diversi?

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