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Quiz COMMISSARIO POLIZIA DI STATO

DIRITTO PROCESSUALE PENALE

DOMANDE 991-1000

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

1991. NON costituisce misura coercitiva:

il divieto di espatrio l'allontanamento dalla casa familiare il divieto temporaneo di esercitare determinate attività imprenditoriali l’obbligo di dimora l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria

1992. Costituisce misura coercitiva:

l'obbligo di dimora il sequestro conservativo il divieto temporaneo di esercitare un'attività professionale la sospensione dall'esercizio della responsabilità genitoriale la sospensione dall'esercizio di un pubblico ufficio

1993. Costituisce misura interdittiva:

l'obbligo di dimora il divieto temporaneo di esercitare determinate attività professionali il divieto di espatrio l'allontanamento dalla casa familiare la custodia cautelare in luogo di cura

1994. Con il provvedimento che dispone il divieto di esercitare un ufficio direttivo dell'impresa:

il giudice interdice a tempo indeterminato all'imputato le attività ad esso inerenti il giudice interdice temporaneamente all'imputato, in tutto o in parte, le attività ad esso inerenti solo se si procede per reati societari il giudice interdice temporaneamente all'imputato, in tutto o in parte, le attività ad esso inerenti il giudice interdice temporaneamente all'imputato, in tutto o in parte, le attività ad esso inerenti solo se si procede per reati societari e fallimentari il giudice interdice a tempo indeterminato all'imputato di svolgere uffici direttivi in qualunque impresa

1995. Il giudice che ha deciso in ordine all’applicazione della misura cautelare se non vi ha proceduto nel corso dell’udienza di convalida dell’arresto o del fermo, procede all'interrogatorio della persona sottoposta a misura cautelare in carcere:

fino alla dichiarazione di apertura del dibattimento e comunque non oltre 5 giorni dall’inizio della custodia fino alla dichiarazione di apertura del dibattimento e comunque non oltre 20 giorni dall’inizio della custodia fino alla chiusura dell'udienza preliminare e comunque non oltre 10 giorni dall’inizio della custodia fino alla chiusura del dibattimento e comunque non oltre 15 giorni dall’inizio della custodia fino alla chiusura delle indagini preliminari e comunque non oltre 30 giorni dall’inizio della custodia

1996. Ai sensi del codice di procedura penale, il giudice deve interrogare la persona sottoposta a obbligo di dimora:

immediatamente e comunque entro cinque giorni, salvo che sia assolutamente impedita entro dieci giorni dall'esecuzione del provvedimento o dalla sua notificazione entro quindici giorni, salvo che essa sia assolutamente impedita entro quarantotto ore, salvo che sia assolutamente impedita senza ritardo

1997. Il pubblico ministero, se sussistono specifiche esigenze attinenti all'attività di indagine, può disporre il segreto sulle iscrizioni presenti nel registro delle notizie di reato per un periodo non superiore a:

un mese rinnovabile al massimo per un altro mese due mesi rinnovabile al massimo per un altro mese tre mesi e non rinnovabile sei mesi e rinnovabile cinque mesi e non rinnovabile

1998. Il Pubblico Ministero è legittimato a chiedere il giudizio abbreviato?

No, tranne per i reati che prevedano solo la pena pecuniaria Sì, in ogni caso Sì, ma solo se sussistono gravi indizi di colpevolezza a carico dell'imputato Sì, ma solo se la parte civile presta il proprio consenso No, mai

1999. La parte civile è legittimata a chiedere il giudizio abbreviato?

Sì, ma deve formulare la richiesta con l'atto di costituzione No, mai Sì, per i reati il cui risarcimento supera i 1000 euro Sì, in ogni caso Sì, ma solo se il Pubblico Ministero presta parere favorevole

2000. La richiesta di giudizio abbreviato può essere proposta:

fino alla discussione in sede di giudizio fino a che non sia conclusa l'udienza preliminare fino a che non siano formulate le conclusioni nell'udienza preliminare dopo che sono state formulate le conclusioni nell'udienza preliminare del dibattimento fino alla dichiarazione di apertura del dibattimento

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