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Quiz Concorso Vice Direttore nel Corpo dei Vigili del Fuoco

SCIENZA E TECNICA COSTRUZIONI, Domande 191-200

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quesiti Risposta Multipla

191. Il lavoro compiuto dalla forza d’attrito è:

un lavoro attivo un lavoro resistente nullo

192. In un sistema articolato di travi che presenta delle elasticità concentrate (vincoli cedevoli elasticamente), i carichi esterni possono essere considerati come:

forze esterne forze interne forze idrostatiche

193. In un sistema articolato di travi che presenta delle elasticità concentrate (vincoli cedevoli elasticamente), le reazioni vincolari interne possono essere considerate come:

forze attive esterne forze reattive interne forze reattive esterne

194. Le equazioni di equilibrio dei sistemi isostatici composti da corpi rigidi con elasticità concentrate possono essere ottenute da quelle di compatibilità attraverso l’applicazione:

del Principio dei Lavori Virtuali delle equazioni cardinali della statica del Principio di Lavoisier

195. Una trave elastica può essere pensata come:

un sistema articolato di infiniti corpi rigidi isolati tra loro nessuna delle precedenti un sistema articolato di infiniti corpi rigidi collegati da infiniti vincoli di continuità

196. Qual è l’unità di misura del raggio di curvatura medio di una sezione semicircolare?

Quella di una lunghezza L’inverso di una lunghezza Quella di una superficie

197. Le equazioni indefinite di compatibilità o di congruenza di una trave rettilinea deformabile assicurano:

l’equilibrio delle forze la compatibilità geometrica tra la deformazione della trave e gli spostamenti dei vari punti dell’asse l’equilibrio dei momenti flettenti

198. Un concio elementare di una trave metallica, soggetto ad una variazione di temperatura ΔT, manifesta un allungamento se il ΔT:

è nullo è negativo (raffreddamento) è positivo (riscaldamento)

199. Un concio elementare di una trave metallica, soggetto ad una variazione di temperatura ΔT, manifesta un accorciamento se il ΔT:

è positivo (riscaldamento) è nullo è negativo (raffreddamento)

200. La cosiddetta variazione termica a farfalla si verifica nel caso in cui le variazioni di temperatura:

variano linearmente lungo l’altezza della trave, con valore nullo in corrispondenza dell’asse della trave variano esponenzialmente lungo l’altezza della trave, con valore massimo in corrispondenza dell’asse della trave si mantengono costanti lungo l’altezza della trave

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