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Quiz Concorso 1400 Vice Ispettori della Polizia di Stato (2014)

DIRITTO CIVILE Domande 231-240.

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quesiti Risposta Multipla

2.231) Quando è possibile chiedere l’esclusione di un coniuge dall’amministrazione?

Se ha male amministrato. Se lo richiede l’altro coniuge per gravi ed urgenti necessità familiari. Se è minore o non può amministrare ovvero se ha male amministrato. Il codice civile non prevede casi specifici.

2.232) Nel regime di separazione dei beni, se uno dei coniugi, nonostante l’opposizione dell’altro, ne amministra i beni:

È tenuto a corrispondere un’indennità all’altro. Risponde dei danni. È chiamato a versare una somma alla Cassa delle ammende. Risponde dei danni e della mancata percezione dei frutti.

2.233) La residenza abituale del minore è stabilita:

Dal padre. Dal giudice. Dai genitori, di comune accordo. Dalla madre.

2.234) Il contratto:

È l’accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale o non patrimoniale. È l’accordo di due parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale. È l’accordo di due parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale o non patrimoniale. È l’accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale.

2.235) Le parti possono concludere contratti atipici?

Sì, sempre. No, salvo non siano espressamente autorizzati da un provvedimento del giudice. Sì, purché siano diretti a realizzare interessi meritevoli di tutela secondo l’ordinamento. No, è possibile concludere solo contratti tipici.

2.236) Le norme che regolano i contratti si osservano anche per gli atti unilaterali a contenuto patrimoniale?

Sì, in quanto compatibili. No, mai. Sì, in ogni caso. Il codice civile non disciplina espressamente la questione.

2.237) La forma è elemento essenziale del contratto?

Sì, sempre. Solo se è ad probationem. Solo se è prescritta dalla legge sotto pena di nullità. No, mai.

2.238) Un’accettazione non conforme alla proposta:

Equivale a nuova proposta. Si ha come non data. Comporta la mancata conclusione del contratto. Non produce alcuna conseguenza giuridica.

2.239) Fino a quando la proposta può essere revocata?

Anche dopo la conclusione del contratto. Entro tre giorni prima della conclusione del contratto. Finché il contratto non sia concluso. Entro tre giorni dalla conclusione del contratto.

2.240) L’accettazione diretta a concludere un contratto si reputa conosciuta:

Nel momento in cui il vettore prende carico della lettera di accettazione medesima. Nel momento in cui giunge all’indirizzo del destinatario. Nel momento in cui è data. Nel momento in cui l’autorità giudiziaria la considera tale.

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