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Quiz Concorso 1400 Vice Ispettori della Polizia di Stato (2014)

DIRITTO CIVILE Domande 381-390.

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quesiti Risposta Multipla

2.381) Se il debitore assegna al creditore un nuovo debitore, si ha …

Espromissione. Compensazione. Delegazione. Accollo.

2.382) La compensazione volontaria:

Opera di diritto e si attua tra debiti reciproci omogenei, liquidi ed esigibili. Si verifica per volontà delle parti, anche in mancanza delle condizioni di omogeneità, liquidità ed esigibilità. È quella attuata e decisa dal giudice, su richiesta delle parti, quando pur sussistendo i presupposti della omogeneità ed esigibilità del credito, manca quello della liquidità. È vietata dalla legge.

2.383) L’atto di cessione del credito:

Non è un contratto. È una modificazione soggettiva del lato passivo del rapporto obbligatorio. È un contratto unilaterale che obbliga il solo cedente. È un contratto bilaterale tra il creditore cedente ed il cessionario, acquirente a titolo oneroso o gratuito del credito.

2.384) La cessione ha effetto nei confronti del debitore ceduto:

Solo se il debitore ceduto la accetta. Quando questi l’ha accettata o quando gli è stata notificata. Automaticamente quando il cedente e il cessionario raggiungono l’accordo sulla cessione. Nel momento in cui viene pubblicata nel libro delle cessioni.

2.385) Prima della notificazione della cessione del credito al debitore ceduto, il debitore che paga al cedente:

Resta comunque sempre obbligato ad adempiere nei confronti del cessionario. È sempre liberato. Deve sempre essere condannato al risarcimento del danno. Non è liberato se il cessionario prova che il debitore medesimo era a conoscenza dell’avvenuta cessione.

2.386) Se la cessione del credito avviene pro soluto:

Il cessionario assume il rischio del mancato adempimento del debitore ceduto. Il rischio del mancato adempimento del debitore ceduto non ricade sul cedente. Il cedente assume la garanzia della solvenza. Il credito ceduto è necessariamente assistito da una garanzia reale.

2.387) Il rapporto tra il debitore delegante e il terzo delegato:

Si definisce rapporto di accollo. Si definisce rapporto di valuta. Si definisce rapporto di impresa. Si definisce rapporto di provvista.

2.388) Il rapporto tra il debitore delegante e il creditore delegatario si definisce:

Rapporto di provvista. Rapporto di compensazione. Rapporto di valuta. Rapporto di espromissione.

2.389) Il contratto mediante il quale il debitore e un terzo convengono che questi assuma il debito del primo si definisce:

Delegazione coperta. Espromissione. Confusione. Accollo.

2.390) Nel caso di solidarietà passiva:

L’adempimento da parte di uno dei non debitori libera tutti gli altri condebitori. L’adempimento da parte di uno dei debitori è inefficace. L’adempimento da parte di uno dei debitori libera tutti gli altri condebitori. L’adempimento di una quota dell’obbligazione libera il condebitore nei confronti del creditore.

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