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Quiz Concorso 1400 Vice Ispettori della Polizia di Stato (2014)

DIRITTO CIVILE Domande 391-400.

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quesiti Risposta Multipla

2.391) Se l’obbligazione è parziaria, in caso di pluralità dei creditori, il debitore che pagasse l’intero debito ad uno solo dei creditori:

Sarebbe liberato con il consenso del creditore nei confronti del quale ha adempiuto. Non sarebbe liberato. Sarebbe liberato. Sarebbe liberato, ma solo con il consenso di uno dei creditori.

2.392) In caso di obbligazione alternativa, se una delle due prestazioni è divenuta impossibile per causa non imputabile ad alcuna delle parti:

L’obbligazione alternativa si considera semplice. L’obbligazione alternativa è nulla. L’obbligazione alternativa si considera solidale. L’obbligazione alternativa si considera parziale.

2.393) In caso di solidarietà passiva, il creditore che rinunzia alla solidarietà a favore di uno dei debitori:

Conserva l’azione in solido contro gli altri condebitori. Rinunzia alla solidarietà anche nei confronti degli altri condebitori. Perde il diritto di agire nei confronti degli altri condebitori. Pone in essere un atto privo di effetti.

2.394) La promessa di pagamento:

Dispensa colui a favore del quale è fatta dall’onere di provare il rapporto fondamentale. È un contratto bilaterale. È priva di effetti se non viene accettata dal destinatario. Non può essere rivolta ad un soggetto determinato.

2.395) Colui che, rivolgendosi al pubblico, promette una prestazione a favore di chi si trovi in una determinata situazione o compia una determinata azione:

È vincolato alla promessa non appena questa è resa pubblica. Non è vincolato alla promessa. Non è vincolato alla promessa se questa non viene accettata dai destinatari. Pone in essere un atto privo di effetti.

2.396) Chi, senza esservi obbligato, assume scientemente la gestione di un affare altrui,

Non è tenuto a continuarla. Non è obbligato a compiere atti diligentemente. È sempre obbligato a risarcire il danno. È tenuto a continuarla e a condurla a termine finché l’interessato non sia in grado di provvedervi da se stesso.

2.397) Nell’ambito di una gestione di affari altrui, se l’interessato muore prima che l’affare sia terminato:

L’obbligo di continuare la gestione sussiste finché l’erede possa provvedere direttamente. Cessa automaticamente l’obbligo di continuare la gestione. L’obbligo di continuare la gestione cessa automaticamente solo in presenza di eredi. La gestione di affari altrui si trasforma in un contratto di mandato.

2.398) Il gestore di affari altrui:

Deve avere la capacità di contrattare. Può un minore di 18 anni. Può essere un incapace. Deve sempre farsi assistere da un curatore.

2.399) Il gestore di un affare altrui è soggetto alle stesse obbligazioni che deriverebbero:

Da un mandato. Da un contratto d’opera. Da un contratto di agenzia. Da una donazione.

2.400) Qualora la gestione di affari altrui sia utilmente iniziata, l’interessato:

Deve pagare un cospicuo corrispettivo per le opere prestate dal gestore. Può comunque annullare tutti i contratti stipulati nel suo interesse. Deve adempiere le obbligazioni che il gestore ha assunto in nome di lui. Non deve adempiere le obbligazioni che il gestore ha assunto in nome di lui.

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