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Quiz Concorso Vicebrigadieri - 28° Corso, riservato agli Appuntati e Finanzieri del Corpo (contingente Ordinario)

GRUPPO 3001-4000, Domande 801-810

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quesiti Risposta Multipla

TSIDA0000025
La mancata autorizzazione dell'A.G. di cui agli artt. 33, 3° comma, del D.P.R. 600/73 e 63, 1° comma, del D.P.R. 633/72:

non determina l'inutilizzabilità degli elementi conoscitivi su cui sia stato fondato l'accertamento tributario rende nullo il procedimento di accertamento tributario determina l'inutilizzabilità degli elementi conoscitivi su cui sia stato fondato l'accertamento tributario non consente lo svolgimento delle indagini finanziarie

TSIDA0000027
Gli artt. 33, 3° comma, del D.P.R. 600/73 e 63, 1° comma, del D.P.R. 633/72:

non consentono l'utilizzo fiscale degli elementi emersi in ogni indagine penale costituiscono un canale di comunicazione fra procedimento penale ed attività ispettiva fiscale, soltanto ai fini dell'I.V.A. costituiscono un canale di comunicazione fra procedimento penale ed attività ispettiva fiscale, ai fini delle imposte dirette e dell'I.V.A. costituiscono un canale di comunicazione fra procedimento penale ed attività ispettiva fiscale, soltanto ai fini delle imposte dirette

TSIDA0000030
Se alla formazione del reddito complessivo concorrono il reddito dell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale e quello delle relative pertinenze

si deduce un importo forfetario stabilito dalle Tabelle annualmente pubblicate dal SUNIA per categorie di immobili si deduce un importo fino all'ammontare della rendita catastale dell'unità immobiliare stessa e delle relative pertinenze, rapportate al periodo dell'anno durante il quale sussiste tale destinazione ed in proporzione alla quota di possesso di detta unità immobiliare si deduce l'importo della Tassa sui servizi indivisibili (TASI) si deduce un importo forfettario ricavato dalle Tabelle annualmente pubblicate dal Ministero delle infrastrutture

TSIDA0000071
Quali norme consentono alla Guardia di Finanza, previa autorizzazione dell'A.G., di utilizzare ai fini delle imposte dirette e dell'IVA i documenti, i dati e le notizie acquisiti nell'esercizio dei poteri di polizia giudiziaria?

gli artt. 329 c.p.p. e 12 della L. 212/2000. gli artt. 7 e 12 della L. 212/2000. gli artt. 32, 3° comma del DPR 600/73 e 51, 2° comma del DPR 633/72. gli artt. 33, 3° comma del DPR 600/73 e 63, 1° comma del DPR 633/72.

TSIDA0000073
La Guardia di finanza, previa autorizzazione dell'A.G., che può essere concessa anche in deroga all'art. 329 c.p.p. (art. 33, 3° comma DPR 600/73):

nessuna delle altre risposte è corretta. si limita a trasmettere agli uffici delle imposte documenti, dati e notizie acquisiti nell'esercizio dei poteri di polizia giudiziaria. utilizza, ma non trasmette agli uffici delle imposte documenti, dati e notizie acquisiti, direttamente o riferiti ed ottenuti dalle altre Forze di polizia, nell'esercizio dei poteri di polizia giudiziaria. utilizza e trasmette agli uffici delle imposte documenti, dati e notizie acquisiti, direttamente o riferiti ed ottenuti dalle altre Forze di polizia, nell'esercizio dei poteri di polizia giudiziaria.

TSIDA0000074
Ai sensi dell'art. 33, 3° comma del DPR 600/73, la Guardia di Finanza può utilizzare e trasmettere agli uffici delle imposte documenti, dati e notizie acquisiti nell'esercizio dei poteri di polizia giudiziaria:

senza preventiva autorizzazione dell'autorità giudiziaria. senza preventiva autorizzazione dell'autorità giudiziaria, che dovrà essere avvisata senza ritardo. previa autorizzazione dell'autorità giudiziaria, che non può essere concessa in deroga all'art. 329 c.p.p.. previa autorizzazione dell'autorità giudiziaria, che può essere concessa anche in deroga all'art. 329 c.p.p..

TSIDA0000076
La disciplina del ravvedimento operoso consente al trasgressore di regolarizzare, per la prima volta, i propri errori e/o le proprie omissioni anche in costanza dell'attività di controllo ovvero, addirittura, successivamente alla constatazione delle violazioni?

si, soltanto per le fattispecie di frode fiscale no si si, soltanto per le fattispecie di evasione fiscale internazionale

TSIDA0000077
I dati e le informazioni acquisite nell'ambito delle attività cd. "antiriciclaggio" (art. 9, 9° comma D.Lgs. 231/2007):

non sono utilizzabili ai fini fiscali. sono utilizzabili ai fini fiscali. non sono utilizzabili ai fini fiscali, salvo nelle ipotesi tassativamente contemplate dalla norma. sono utilizzabili ai fini fiscali, previa autorizzazione del Comandante Regionale.

TSIDA0000079
Secondo la circ. 1/2018, l'art. 9, comma 9 del D.Lgs. 231/2007 consente al Corpo, in linea di principio, di utilizzare in modo diretto in una verifica o in un controllo fiscale - senza che sia necessario acquisire nuovamente con le potestà ispettive disciplinate dai DD.P.R. 633/72 e 600/73 - le informazioni assunte in esecuzione:

di ispezioni antiriciclaggio. in fase di sviluppo di una segnalazione di operazione sospetta. controlli antiriciclaggio. tutte le altre risposte sono corrette.

TSIDA0000080
Gli atti d'indagine compiuti dal P.M. e dalla P.G., le richieste del P.M. di autorizzazione al compimento di atti di indagine e gli atti del giudice che provvedono su tali richieste sono coperti dal segreto (art. 329 c.p.p.):

fino alla richiesta di rinvio a giudizio o alla redazione dell'ordinanza di non luogo a procedere. fino alla sentenza di primo grado. fino a quando l'imputato non ne possa avere conoscenza e, comunque, non oltre la chiusura delle indagini preliminari. fino a quando l'imputato non ne venga a conoscenza e, comunque, entro l'udienza dibattimentale di costituzione delle parti.

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