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Quiz COMMISSARIO POLIZIA DI STATO

DIRITTO PENALE

DOMANDE 921-930

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

921. La sorveglianza della persona in stato di libertà vigilata è affidata:

al Pubblico Ministero al personale della Polizia Penitenziaria al Giudice che ha impartito la misura all'Autorità di Pubblica Sicurezza agli assistenti sociali

922. L'espulsione dello straniero dallo Stato, quale misura di sicurezza personale non detentiva, viene ordinata:

dal sindaco dal giudice dal Pubblico ministero dal questore dal prefetto

923. Nel determinare discrezionalmente la pena il giudice:

può sempre oltrepassare i limiti fissati dalla legge per ciascuna pena, indicando i motivi che giustificano l'uso di tale potere discrezionale può oltrepassare i limiti fissati dalla legge solo per le pene pecuniarie non può oltrepassare i limiti fissati dalla legge per ciascuna pena, salvo i casi espressamente determinati dalla legge ha il massimo potere decisionale non può oltrepassare i limiti fissati dalla legge per ciascuna pena, senza eccezioni

924. Quando il reato commesso sia diverso da quello voluto da uno dei concorrenti, quest'ultimo ne risponde?

No, mai Sì, sempre Sì, sempre, salvo che impedisca l'evento Sì, se l'evento è conseguenza della sua azione od omissione Sì, nel caso in cui l’avesse premeditato

925. L'esercizio di un diritto o l'adempimento di un dovere costituiscono:

circostanze aggravanti cause oggettive di esclusione del reato circostanze attenuanti speciali circostanze attenuanti comuni cause soggettive di esclusione del reato

926. Il soggetto attivo che, nel commettere il fatto in stato di necessità, ne ecceda colposamente i limiti, risponde:

a titolo di dolo o di colpa, a seconda delle circostanze in ogni caso a titolo di colpa a titolo di colpa, se il fatto è previsto dalla legge come delitto colposo a titolo di dolo in ogni caso a titolo di dolo e la pena non è diminuita

927. Il caso fortuito è:

una causa personale di estinzione dalla pena una causa di esclusione dell'imputabilità una circostanza attenuante generica un accadimento eccezionale e non prevedibile una circostanza attenuante speciale

928. L'adempimento di un dovere imposto da una norma giuridica:

esclude la punibilità non è previsto dal codice penale costituisce una circostanza attenuante costituisce una circostanza aggravante esclude l'imputabilità

929. Le circostanze previste dagli artt. 61 e 62 c.p. sono:

elementi accidentali che risultano irrilevanti rispetto alle conseguenze penali del fatto elementi accidentali che escludono la responsabilità dell'autore del fatto elementi accidentali che incidono sulla pena, aumentandola o diminuendola circostanze non conosciute o erroneamente supposte elementi essenziali che incidono sulla natura del reato

930. Quando il trascorrere di un periodo di tempo comporta l'estinzione del reato si ha:

perenzione decorrenza decadenza prescrizione revoca

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