Quiz CERTIFICATO ADR-RID per il trasporto di merci pericolose

CORSO ADR SPECIALIZZAZIONI

SPECIALIZZAZIONE GAS

DOMANDE 161-165

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

S2-161. Tra le merci pericolose classificate nella classe 2 RID/ADR/ADN sono compresi:

le materie che si presentano allo stato completamente gassoso in condizioni di temperatura e pressione standard come, per esempio, il fluoruro d’idrogeno

per esempio, i gas che quando sono imballati per il trasporto sono parzialmente liquidi a causa della loro bassa temperatura

per esempio, le macchine frigorifere contenenti gas non infiammabili e non tossici

S2-162. Tra le merci pericolose classificate nella classe 2 RID/ADR/ADN sono compresi:

per esempio, i gas che vengono trasportati sotto pressione disciolti in un solvente in fase liquida

per esempio, oggetti contenenti un gas compresso o liquefatto come gli estintori di incendio portatili

per esempio, le materie che sono completamente gassose alla temperatura di 50°c

S2-163. Per le merci pericolose della classe 2 RID/ADR/ADN:

i generatori di aerosol e gli estintori possono contenere soltanto gas asfissianti

i gas corrosivi sono considerati sempre assegnati ai gruppi TC, TFC oppure TOC

le miscele di gas contenenti più del 21% di ossigeno in volume devono essere classificate come comburenti

S2-164. Nel RID/ADR/ADN, relativamente alle merci pericolose della classe 2:

i gas non infiammabili e non tossici dei gruppi designati con la lettera “A”, sono assegnati alla Divisione 2.3 del Codice IMDG e delle Istruzioni Tecniche dell’ICAO

i gas infiammabili dei gruppi designati con la lettera “F”, sono assegnati alla Divisione 2.1 del Codice IMDG e delle Istruzioni Tecniche dell’ICAO

i gas tossici dei gruppi designati con la lettera “T”, sono assegnati alla Divisione 2.3 del Codice IMDG e delle Istruzioni Tecniche dell’ICAO

S2-165. I recipienti a pressione ricaricabili devono:

riportare la data delle prove periodiche, ivi compresa l’indicazione del mese. anche per i gas per i quali l’intervallo dell’ispezione è ≤ 10 anni.

riportare il riferimento allo standard tecnico utilizzato per la progettazione, costruzione e collaudo

riportare l’indicazione della capacità in acqua del recipiente in litri

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