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Quiz Agenti Mediatori - Venezia e Rovigo

MATERIA: OBBLIGAZIONI E CONTRATTI

Quesiti Risposta Multipla

180. La risoluzione del contratto può essere motivata da:

vizio del consenso; vizio di sostanza; anomalie sopraggiunte dopo la conclusione. vizio di forma;

116. Nell’espromissione il trasferimento del titolo si attua:

con l’accordo tra terzo e creditore senza consenso né del creditore né del debitore, ma per assunzione spontanea con l’accordo tra debitore e creditore con l’accordo tra debitore e terzo

52. L'obbligazione può essere adempiuta da un terzo?

si a condizione che il creditore non abbia interesse a che il debitore esegua personalmente si sempre anche contro il volere del debitore si se il terzo comunica per iscritto al creditore la sua decisione di adempiere no mai

165. L’accollo è il contratto con il quale l’accollante:

si accolla le spese relative al contratto; assume un credito altrui; offre spontaneamente una garanzia di pagamento. assume un debito altrui;

101. Il comodato si differenzia dalla locazione perché:

è un contratto che ha per oggetto solo beni produttivi è un contratto che ha per oggetto solo beni mobili non c’è alcuna differenza salvo che per la durata del contratto è un contratto essenzialmente gratuito

37. L'impossibilità sopravvenuta di una prestazione per causa non imputabile al debitore comporta:

l'annullamento del contratto la nullità del contratto il risarcimento dei danni in ogni caso la risoluzione di diritto del contratto

214. Nel caso di distruzione del bene ipotecato:

l’ipoteca viene trasformata in pegno si estingue l’ipoteca si estingue l’obbligazione si sottopongono a esecuzione forzata i beni indisponibili al debitore

150. Il giudice chiamato a interpretare il contratto deve cercare di individuare:

quale era la reale intenzione di chi ha fatto la proposta; quale norma può essere applicata per analogia; quale era la reale intenzione di chi ha accettato la proposta; quale era la reale intenzione di entrambe le parti.

86. E' uno strumento di conservazione della garanzia patrimoniale a favore del creditore:

l'azione di rivendicazione la fideiussione l'azione di risarcimento del danno l'azione surrogatoria

22. Se le parti hanno stipulato una clausola penale, il creditore in caso di inadempimento

deve provare solo l'esistenza del danno ma non la sua entità deve dimostrare che il danno subito non è inferiore alla penale pattuita non deve provare né l'esistenza né l'entità del danno subito deve rivolgersi al giudice per ottenere la liquidazione del danno

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