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Quiz AGENTI FINANZIARI E MEDIATORI CREDITIZI

La disciplina in tema di intermediazione assicurativa.

DOMANDE 41-50

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

Può un broker c.d. “retail” iscritto nella sezione B del registro collaborare con un altro broker c.d. “wholesale” nella attività di intermediazione di polizze?

Si, purché il primo broker renda adeguata informativa al cliente del fatto che si rivolgerà al broker “wholesale” per erogare il proprio servizio Si, purché sia stabilito nel contratto di collaborazione in che percentuale il primo broker ricorrerà all’intervento del secondo No, in quanto le due figure sono incompatibili tra loro No, in quanto sussiste un conflitto di interesse tra le due figure

L’intermediario, che sia stato cancellato dal registro dell’ISVAP a seguito di un provvedimento di radiazione, può richiedere di esservi nuovamente iscritto?

Si, purché siano decorsi almeno cinque anni dalla cancellazione e siano soddisfatti i requisiti richiesti dalla legge Si, a condizione che si iscriva in una sezione diversa da quella precedente No Si, purché dia le opportune garanzie a che il motivo della sua radiazione non si ripeta nuovamente

L’intermediario iscritto in quale sezione del registro di cui all’art. 109, co. 2, del codice delle assicurazioni private, è tenuto ad aderire al Fondo di garanzia costituito presso la CONSAP, al fine di risarcire il danno patrimoniale causato agli assicurati e alle imprese di assicurazione o di riassicurazione?

La B, dei broker La C dei produttori diretti La A degli agenti La D delle banche autorizzate

Il pagamento del premio eseguito in buona fede all’intermediario o ai suoi collaboratori si considera effettuato?

Sempre a titolo probatorio Direttamente all’impresa di assicurazione Sempre a titolo di acconto Sotto condizione sospensiva dell’accettazione da parte dell’impresa di assicurazione

L’impresa di assicurazione, o un agente di assicurazione, può rispondere dei danni arrecati dall’operato dell’intermediario collaboratore iscritto alla sezione del registro di cui all’art. 109, co. 2, lett. e), del codice delle assicurazioni private, cui abbia dato incarico, anche se tali danni siano conseguenti a responsabilità accertata in sede penale?

No, in quanto si creerebbe altrimenti una sperequazione di trattamento tra impresa di assicurazione ed agente da un lato e collaboratore dall’altro No, in quanto ciascun soggetto risponde del proprio operato Si, in quanto sia l’impresa sia l’agente sono chiamati a rispondere in solido con il collaboratore No, in quanto in virtù della normativa sulla trasparenza in materia di assicurazione, il cliente danneggiato è posto al corrente dell’identità del soggetto che gli ha recato il danno

Può essere conferito ad un broker di assicurazioni il potere di rappresentanza di una o più imprese di assicurazione?

Si Si, purché al massimo per due imprese, di cui una per l’attività di assicurazione e l’altra per l’attività di riassicurazione No Si, purché di non più di due imprese

La prassi secondo cui la provvigione per i servizi erogati dal broker di assicurazioni è pagata soltanto all’assicuratore è in conflitto con la natura del contratto di brokeraggio?

Si Si, ed è per questo che l’ISVAP l’ha dichiarata illecita con un suo provvedimento No, in quanto in costi di acquisizione dei diversi contratti vengono comunque a gravare sui premi pagati dall’assicurato Si, ed è per questo che l’ISVAP ne ha sconsigliato l’applicazione con una sua circolare

Il broker di assicurazione opera su incarico di chi?

Dell’impresa di assicurazione Di un altro intermediario di assicurazione o riassicurazione Dell’assicurando Dell’ISVAP

In caso di offerta al telefono all’assicurando da parte dell’intermediario di un prodotto assicurativo, le informazioni precontrattuali come possono essere rese?

Necessariamente via fax e prima della sottoscrizione del contratto Solo per mezzo di brochure da inviare all’indirizzo del contraente Possono essere fornite verbalmente solo a richiesta del contraente o qualora sia necessaria una copertura immediata del rischio, mentre dopo la conclusione del contratto le informazioni debbono essere fornite al cliente su un supporto durevole Solo via e.mail e prima della sottoscrizione del contratto

Gli obblighi informativi previsti all’art. 120 del codice delle assicurazioni private trovano applicazione nei confronti di qualsiasi intermediario?

Si No, sono esclusi i produttori diretti No, sono esclusi gli intermediari che operano per le piccole compagnie di assicurazione No, in quanto sono esclusi gli intermediari di assicurazione che operano nei grandi rischi

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