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Quiz AGENTI FINANZIARI E MEDIATORI CREDITIZI

Aspetti tecnici e normativi delle forme di finanziamento: mutui, prestiti personali, affidamenti finalizzati, leasing, factoring, cessione del quinto dello stipendio e della pensione, aperture di credito, carte di credito, deleghe di pagamento, concessione di garanzie.

DOMANDE 481-490

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

In relazione alla cosa ricevuta in garanzia, il creditore pignoratizio:

è tenuto alla custodia della cosa, se la cosa data in pegno è un bene immobile è tenuto alla custodia della cosa può sempre disporre della cosa non è tenuto alla custodia della cosa

Il creditore pignoratizio:

può dare in pegno ad altri la cosa ricevuta, ma solo quando l'oggetto del pegno è un bene mobile può dare in pegno ad altri la cosa ricevuta può dare in pegno ad altri la cosa ricevuta, ma solo quando l'oggetto del pegno è un credito non può dare in pegno ad altri la cosa ricevuta

Oltre agli altri beni indicati dalla legge, possono essere dati in pegno:

beni mobili ma non crediti beni immobili beni mobili e crediti crediti, ma non beni mobili

Oltre agli altri beni indicati dalla legge, possono essere dati in pegno:

universalità di mobili, ma non beni mobili beni mobili ma non universalità di mobili beni immobili beni mobili e universalità di mobili

Oltre agli altri beni indicati dalla legge, possono essere dati in pegno:

crediti ma non universalità di mobili beni immobili crediti e universalità di mobili universalità di mobili, ma non crediti

Il pegno si costituisce:

con l'iscrizione della garanzia nei registri immobiliari, quando ha per oggetto beni immobili con l'iscrizione della garanzia nei registri immobiliari con l'iscrizione della garanzia nei registri immobiliari, quando ha per oggetto universalità di mobili con la consegna della cosa al creditore

Nel caso di pegno quali diritti spettano al creditore a favore del quale la garanzia è stata costituita:

concorre con tutti gli altri creditori sul ricavato della vendita della cosa ricevuta in pegno in proporzione al valore dei rispettivi crediti ha diritto di farsi pagare con prelazione sulla cosa ricevuta in pegno, ma solo nella misura di due terzi del valore del suo credito ha diritto di farsi pagare con prelazione sulla cosa ricevuta in pegno ha diritto di farsi pagare con prelazione sulla cosa ricevuta in pegno, ma solo nella misura della metà del valore del suo credito

Per ottenere quanto gli è dovuto, il creditore pignoratizio:

può far vendere la cosa ricevuta in pegno può far vendere la cosa ricevuta in pegno, ma solo se il valore di questa non eccede i cinquemila euro non può far vendere la cosa ricevuta può far vendere la cosa ricevuta in pegno, ma solo se il valore di questa non eccede i diecimila euro

Per soddisfare il proprio credito il creditore pignoratizio:

può solo domandare la vendita del bene può, in alternativa alla vendita, farsi assegnare l'oggetto del pegno in pagamento, ma solo quando questo è un credito può, in alternativa alla vendita, farsi assegnare la cosa in pagamento può solo farsi assegnare la cosa in pagamento

Nel pegno di crediti, il debitore del credito ceduto in pegno:

può opporre al creditore pignoratizio le eccezioni che avrebbe potuto opporre al proprio creditore può opporre al creditore pignoratizio le eccezioni che avrebbe potuto opporre al proprio creditore, ma solo se il credito ha importo inferiore a mille euro non può opporre al creditore pignoratizio le eccezioni che avrebbe potuto opporre al proprio creditore può opporre al creditore pignoratizio le eccezioni che avrebbe potuto opporre al proprio creditore, ma solo se il credito ha importo inferiore a duemila euro

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