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MATERIA: DIRITTO CIVILE

Quesiti Risposta Multipla

145) La parte creditrice che, ricevendo il pagamento da parte del terzo, dichiara espressamente e nello stesso tempo di surrogarlo nei suoi diritti (art. 1201 del codice civile), dà luogo:

Alla surrogazione per volontà della parte creditrice. Alla surrogazione legale. Alla surrogazione per volontà della parte debitrice. Alla surrogazione per volontà dei terzi garanti.

482) In merito ai vizi della cosa, l'art. 2922 c.c. dispone che nella vendita forzata:

Non ha luogo la garanzia per vizi della cosa. Essa non può essere impugnata per causa di lesione. Non ha luogo la garanzia per vizi della cosa. Essa può essere impugnata per causa di lesione. Ha luogo la garanzia per vizi della cosa. Essa può essere impugnata per causa di lesione. Ha luogo la garanzia per vizi della cosa. Essa non può essere impugnata per causa di lesione.

113) È considerata "universalità di mobili", ai sensi dell'art. 816 c.c.:

Una pluralità di cose che appartengono alla stessa persona e hanno una destinazione unitaria. L'insieme delle cose che per la loro natura o dimensione possono essere contenute in un'altra cosa. L'insieme delle cose che appartengono a persone diverse. L'insieme delle cose destinate in modo durevole a servizio o ad ornamento di un'altra cosa.

450) Ai sensi dell'art. 820 del codice civile sono frutti naturali, tra gli altri:

I prodotti delle miniere, cave e torbiere. I canoni enfiteutici. Gli interessi dei capitali. Il corrispettivo delle locazioni.

787) Alla parte inadempiente l'altra può intimare per iscritto di adempiere in un congruo termine, con dichiarazione che, decorso inutilmente detto termine, il contratto s'intenderà senz'altro risoluto; tale termine:

Non può essere inferiore a quindici giorni, salvo diversa pattuizione delle parti o salvo che, per la natura del contratto o secondo gli usi, risulti congruo un termine minore. Non può essere inferiore a dieci giorni, salvo diversa pattuizione delle parti o salvo che, per la natura del contratto o secondo gli usi, risulti congruo un termine minore. Non può essere inferiore a trenta giorni, salvo diversa pattuizione delle parti o salvo che, per la natura del contratto o secondo gli usi, risulti congruo un termine minore. Non può essere inferiore a cinque giorni, salvo diversa pattuizione delle parti o salvo che, per la natura del contratto o secondo gli usi, risulti congruo un termine minore.

81) Quando un effetto giuridico dipende dalla sopravvivenza di una persona a un'altra (art. 4 del codice civile)?

Tutte le persone si considerano decedute nello stesso momento quando non consta quale di esse sia morta prima. Si considerano decedute prima le persone che erano risultate affette da gravi patologie. Si considerano decedute prima le persone con un'età anagrafica più alta. Si considerano decedute prima le persone che sono risultate morte a causa di grave incidente stradale.

418) Per le disposizioni di cui agli art. 2936, 2937 e 2938 del c.c.:

Si può rinunziare alla prescrizione solo quando questa è compiuta (art. 2937). La rinunzia non può risultare da un fatto incompatibile con la volontà di valersi della prescrizione (art. 2937). È valido ogni patto diretto a modificare la disciplina legale della prescrizione (art. 2936). l'autorità giudiziaria può rilevare d'ufficio la prescrizione non opposta (art. 2938).

755) In applicazione dell'art. 2644 , c.c. - Effetti della trascrizione:

Compiuta la trascrizione dell'atto non può avere effetto contro colui che ha trascritto alcuna trascrizione o iscrizione di diritti acquisiti verso il suo autore, quantunque l'acquisito risalga a data anteriore. Colui che per primo ha fatto trascrivere nei pubblici registri il titolo dal quale trae origine il suo diritto non è preferito rispetto a colui che non ha trascritto affatto o ha trascritto successivamente il proprio titolo acquisito. Se un soggetto vende a X e poi a Y, anche se quest'ultimo trascrive per primo l'atto acquisitivo a suo favore, non sarà lui a prevalere rispetto a X, nonostante la posteriorità dell'atto di acquisto. La trascrizione non è presupposto dell'opponibilità ai terzi dei diritti acquisiti in forza degli atti trascritti.

49) Il contratto di assicurazione (art. 1899 c.c.) può essere tacitamente prorogato una o più volte, ma ciascuna proroga tacita non può avere una durata superiore a:

Due anni. Quattro anni. Tre anni. Cinque anni.

386) La parte debitrice può liberarsi, ai sensi dell'art. 1197, c.c. eseguendo una prestazione diversa da quella dovuta?

Si, se la parte creditrice consenta. Solo se la prestazione eseguita ha valore maggiore di quella dovuta. Si, se la prestazione eseguita ha valore uguale o maggiore a quella dovuta. Si, in ogni caso.

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