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Quiz prova preselettiva Concorso DSGA 2019 - Database MIUR

AREA 3 - Contabilità pubblica con particolare riferimento alla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Domande 211-220

3. 1211 - Ai sensi dell'art. 5, comma 8, del decreto interministeriale 129/2018, recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche, il programma annuale è predisposto dal:

presidente della Giunta esecutiva Dirigente Scolastico, con la collaborazione del DSGA per la parte economico-finanziaria Dirigente Scolastico con la collaborazione del presidente del Consiglio d'istituto Dirigente Scolastico senza intervento del DSGA

3. 1212 - Ai sensi dell'art. 54 del decreto legislativo 118/2011, la riscossione consiste nel:

perfezionamento di un'obbligazione giuridica passiva trasferimento delle somme riscosse nelle casse dell'ente calcolo, da parte del tesoriere o di altri eventuali incaricati della riscossione, di quanto dovuto al creditore dell'ente materiale introito da parte del tesoriere o di altri eventuali incaricati della riscossione delle somme dovute all'ente

3. 1213 - Ai sensi dell'art. 25 della legge 196/2009, nel bilancio dello Stato, le entrate sono ripartite in categorie a seconda:

dell'oggetto del tipo di spese che sono destinate a coprire della natura dei cespiti della provenienza

3. 1214 - Ai sensi della legge 196/2009, in base al principio di integrità del bilancio dello Stato, se a un’entrata pari a 200 si collegano spese per 10, in bilancio si iscrive:

un'entrata per 210 un'entrata per 190 una spesa per 200 e un'entrata per 10 un'entrata per 200 e una spesa per 10

3. 1215 - Cosa sono le spese di adeguamento del fabbisogno di cui all'art. 21 della legge 196/2009?

Spese necessarie per l'emissione di titoli di Stato Spese non predeterminate, collegate all'andamento dal ciclo economico e valutate in base alle variazioni del tasso di inflazione Spese non predeterminate legislativamente, che sono quantificate tenendo conto delle esigenze dell'Amministrazione Spese per interessi su titoli di Stato poliennali

3. 1216 - Nella legge di bilancio dello Stato, in base al quadro di classificazione predisposto dalla ragioneria generale dello Stato, le entrate sono ripartite in:

tre titoli: entrate tributarie; alienazioni di beni; accensione di prestiti due titoli: entrate tributarie; entrate extra-tributarie cinque titoli: entrate tributarie; entrate extra-tributarie; alienazioni di beni; ammortamento di beni; riscossione di crediti quattro titoli: entrate tributarie; entrate extra-tributarie; alienazione e ammortamento di beni patrimoniali e riscossione di crediti; accensione di prestiti

3. 1217 - In contabilità nazionale, cosa si intende con l'acronimo SEC?

Saldo d'esercizio contabile Saldo d'esercizio di compensazione Sistema europeo dei conti nazionali e regionali Stanza europea di compensazione

3. 1218 - Ai sensi dell'art. 2 del decreto interministeriale 129/2018, i fondi derivanti da finanziamentidell’Unione europea sono allocati autonomamente dall'istituzione scolastica:

sempre che non si tratti di finanziamenti vincolati a specifiche destinazioni su deliberazione all'unanimità del consiglio di istituto qualora l'importo sia inferiore a 1.000 euro in caso di finanziamenti vincolati a specifiche destinazioni

3. 1219 - Ai sensi dell'art. 18 del decreto legislativo 118/2011, le Amministrazioni Pubbliche tenute all’approvazione del bilancio di previsione o del budget economico devono approvarlo entro il:

30 novembre dell'anno precedente 30 settembre dell'anno precedente 31 dicembre dell'anno precedente 31 gennaio dell'anno a cui i documenti si riferiscono

3. 1220 - Ai sensi dell'art. 18 del d.lgs. 123/2011, la relazione degli uffici di controllo inviata a ciascuna Amministrazione interessata sulle principali irregolarità riscontrate nell'esercizio del controllo preventivo e successivo relativo all'anno precedente, è inviata anche:

alla Corte dei conti, nonché all'Ispettorato generale di finanza all'Agenzia delle Entrate e al Comitato Regionale di Controllo alla Corte costituzionale, nonché alla Banca d'Italia alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nonché alla Corte dei conti

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