F1TastoEffeUno.it

La "Guida in linea" sul Web!

Quiz prova preselettiva Concorso DSGA 2019 - Database MIUR

AREA 3 - Contabilità pubblica con particolare riferimento alla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Domande 661-670

3. 1661 - Ai sensi dell'art. 32 del decreto interministeriale 129/2018, ai beni ricevuti in dono da un istituto scolastico e iscritti in inventario è attribuito un valore che corrisponde al:

valore di realizzo valore nominale prezzo di stima costo pagato dal donante

3. 1662 - Ai sensi del testo dell'art. 37, comma 1, del d.lgs. 50/2016, fatti salvi gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione anche telematici previsti dalla vigente normativa e la possibilità di ricorrere alle centrali di committenza, le stazioni appaltanti prive di qualificazione possono procedere in autonomia nell'acquisizione di lavori per appalti di importo inferiore a:

175.000 euro 150.000 euro 221.000 euro 180.000 euro

3. 1663 - Nella Costituzione italiana, la Corte dei conti è qualificata come organo:

comparato privo di rilevanza costituzionale ausiliario equiparato

3. 1664 - Ai sensi dell'art. 17, comma 3, del decreto interministeriale 129/2018, recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche, al momento dell'acquisto di beni soggetti a inventario, l'avvenuta presa in carico dei beni con il numero di ordine sotto il quale i beni sono registrati è annotata:

nel piano dei conti sulle fatture di acquisto manualmente dal DSGA nel registro degli inventari sul verbale di collaudo

3. 1665 - Ai sensi dell'articolo 21, comma 5 della legge 196/2009, in merito alla classificazione del bilancio dello Stato, nell'ambito di ciascun programma le spese si ripartiscono in:

fattori inderogabili, oneri legislativi e spese di adeguamento al fabbisogno oneri derogabili, fattori legislativi e spese di adeguamento al fabbisogno fattori inderogabili, oneri legislativi e spese diverse oneri inderogabili, fattori legislativi e spese di adeguamento al fabbisogno

3. 1666 - Nell'ambito delle azioni per la coesione economica, sociale e territoriale, previste dall'art. 174del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea:

l'Unione mira a incoraggiare lo sviluppo delle regioni più avanzate l'Unione mira a ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni e il ritardo delle regioni meno favorite non è rivolta speciale attenzione alle regioni più settentrionali con bassissima densità demografica non è rivolta speciale attenzione alle zone rurali

3. 1667 - L'articolo 170, comma 2 del decreto legislativo n. 267 del 2000, stabilisce che il Documento unico di programmazione di un ente locale:

viene presentato dal Consiglio alla Giunta è un documento di dettaglio ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del bilancio di previsione ha carattere generale e costituisce la guida strategica e operativa dell'ente

3. 1668 - Ai sensi dell'art. 12, comma 1, del decreto interministeriale 129/2018, recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche, l'accertamento delle entrate è di competenza:

del DSGA e dei revisori dei conti del DSGA del direttore scolastico del DSGA e del direttore scolastico

3. 1669 - Ai sensi dell'art. 1 della legge 20/1994, la Corte dei conti giudica:

sulla responsabilità amministrativa dei soli amministratori pubblici solo quando il danno sia stato cagionato all'amministrazione di appartenenza su responsabilità diverse da quella amministrativa sulla responsabilità amministrativa dei soli dipendenti pubblici solo quando il danno sia stato cagionato all'amministrazione di appartenenza sulla responsabilità amministrativa degli amministratori e dipendenti pubblici, anche quando il danno sia stato cagionato ad amministrazioni o enti pubblici diversi da quelli di appartenenza

3. 1670 - Secondo l'art. 45, comma 2, del decreto interministeriale 129/2018, recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche, il Consiglio di istituto delibera su criteri e limiti cui il Dirigente Scolastico deve attenersi nell'attività negoziale di affidamento di lavori, servizi e forniture ai sensi del d.lgs. 50/2016 di importo:

inferiore a 10.000 euro superiore a 5.000 euro superiore a 10.000 euro inferiore a 1.000 euro

PRIVACY: Questo sito utilizza cookie di terze parti (Google AdSense, Google Analytics) per migliorare servizi ed esperienza dei lettori. MAGGIORI DETTAGLI