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Quiz prova preselettiva Concorso DSGA 2019 - Database MIUR

AREA 3 - Contabilità pubblica con particolare riferimento alla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Domande 841-850

3. 1841 - In Italia, la Tesoreria centrale è istituita presso:

il Dipartimento delle Finanze del Ministero dell'Economia e delle Finanze il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'Economia e delle Finanze la Ragioneria Generale dello Stato la Banca d'Italia

3. 1842 - Nel bilancio dello Stato, secondo il principio di integrità, se si prevede che il gettito di una certa imposta sarà pari a 5.000 euro e che le spese per la riscossione saranno pari a 1.000 euro, bisognerà iscrivere:

un'entrata per 4.000 euro solo un'entrata per 5.000 euro un'entrata per 6.000 euro un'entrata per 5.000 euro e una spesa per 1.000 euro

3. 1843 - Ai sensi della legge n. 196 del 2009, le entrate dello Stato sono ripartite in:

ricorrenti, se si tratta di proventi la cui acquisizione sia limitata a un esercizio, e non ricorrenti, se l'acquisizione avviene per più esercizi anche non consecutivi non ricorrenti, se si tratta di proventi la cui acquisizione sia limitata a un esercizio, e ricorrenti, se l'acquisizione avviene per più esercizi anche non consecutivi non ricorrenti, se si tratta di proventi la cui acquisizione sia limitata a un esercizio, e ricorrenti, se l'acquisizione avviene per più esercizi consecutivi ricorrenti e non ricorrenti, a seconda che si riferiscano a proventi la cui acquisizione sia prevista a regime ovvero limitata a uno o più esercizi

3. 1844 - Il rendiconto generale dello Stato ha:

sia natura finanziaria sia natura patrimoniale solo natura finanziaria solo natura patrimoniale né natura finanziaria né natura patrimoniale

3. 1845 - Ai sensi del decreto legislativo n. 118 del 2011, la finanza regionale concorre con la finanza statale e locale al perseguimento degli obiettivi di convergenza e di stabilità derivanti dall’appartenenza dell'Italia all'Unione Europea:

e opera in coerenza con i vincoli che ne derivano in ambito nazionale solo in caso di necessità e urgenza quando la finanza statale e locale singolarmente prese non garantiscano il raggiungimento di tali obiettivi quando previsto dalla legge di stabilità e crescita

3. 1846 - Ai sensi dell'art. 3, comma 6, del d.lgs. 123/2011, quale soggetto esercita il controllo sui decreti interministeriali?

Gli uffici centrali del bilancio individuati in relazione agli stati di previsione della spesa sui quali il decreto produce effetti finanziari Gli uffici periferici del bilancio individuati in relazione agli stati di previsione della spesa sui quali il decreto produce effetti finanziari Sui decreti ministeriali non viene effettuato alcun controllo Gli uffici centrali del bilancio individuati in relazione agli stati di previsione delle entrate sui quali il decreto non produce effetti finanziari

3. 1847 - La Corte dei conti europea:

ha regolamento interno, stabilito e approvato dal Parlamento europeo esamina i conti di tutte le entrate e le spese dell'Unione Europea presenta alla BCE una dichiarazione in cui attesta l'affidabilità dei conti e la legittimità e la regolarità delle relative operazioni presenta alla Commissione europea una dichiarazione in cui attesta l'affidabilità dei conti e la legittimità e la regolarità delle relative operazioni

3. 1848 - Ai sensi dell'art. 21 della legge 59/1997, l'attribuzione della dotazione finanziaria delle istituzioni scolastiche senza vincoli di destinazione comporta l'utilizzabilità della stessa:

in modo autonomo solo per spese di parte corrente, senza possibilità di variare le destinazioni in corso d'anno indifferentemente, per spese in conto capitale e di parte corrente, con possibilità di variare le destinazioni in corso d'anno indifferentemente, per spese in conto capitale e di parte corrente, senza possibilità di variare le destinazioni in corso d'anno in modo autonomo solo per spese in conto capitale, con possibilità di variare le destinazioni in corso d'anno

3. 1849 - Ai sensi dell'art. 20 del d.lgs. 123/2011, i collegi dei revisori dei conti e sindacali negli organismi pubblici:

non possono verificare l'attendibilità delle valutazioni di bilancio devono verificare l'attendibilità delle valutazioni di bilancio non devono verificare l'attendibilità delle valutazioni di bilancio possono, in caso emergano dubbi, verificare le valutazioni di bilancio, normalmente riservate alla discrezionalità degli amministratori

3. 1850 - Ai sensi dell'art. 5 del decreto interministeriale 129/2018, nell'ambito della gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, ai fini della tempestiva elaborazione del programma annuale, quale organo provvede a erogare alle istituzioni scolastiche, il fondo di funzionamento in relazione alla quota corrispondente al periodo compreso tra il mese di settembre e il mese di dicembre dell'anno scolastico di riferimento?

Il Ministero della Pubblica Amministrazione Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca L'Ufficio Scolastico Regionale Il Ministero dell'Economia e delle Finanze

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