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Quiz Concorso per Dirigente Psicologo

MATERIA: PSICOLOGIA - PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO

Quesiti Risposta Multipla

749. Quale tra quelli elencati non è un criterio identificativo del bullismo:

Reiterazione. Intenzionalità. Asimmetria. Empatia.

621. La fase di "latenze" di S. Freud compare in quale periodo di età?

Dai 3 ai 6 anni circa. Dalla pubertà alla fase adulta. Dai 13 anni ai 17 anni circa. Dai 5 agli 11 anni circa.

670. Concetti basilari della teoria dell'elaborazione delle informazioni sono:

Registro sensoriale, memoria a breve termine e memoria a lungo termine. Assimilazione adattamento e memoria. Registro sensoriale, proiezione e introiezione. Pulsione, memoria e assimilazione.

719. Il "temperamento è:

Lo stile di comportamento dell'individuo quando interagisce con l'ambiente. Lo stile di comportamento dell'individuo acquisito per imitazione. L'intensità con cui l'individuo esprime la rabbia. Lo stile cognitivo dell'individuo.

640. Secondo la teoria degli stadi cognitivi di Piaget il passaggio da uno stadio all'altro è causato da 4 fattori quali?

Maturazione fisica, esperienza con gli oggetti fisici, esperienza sociale ed equilibrazione. Maturazione fisica, esperienza con gli oggetti fisici, esperienza sociale e motoria. Maturazione fisica, genetica, esperienza sociale ed equilibrazione. Maturazione fisica, esperienza con gli oggetti fisici, esperienza sociale ed epistemologia genetica.

689. Secondo quale teoria dello sviluppo un elemento fondamentale nella crescita sarebbe la scoperta della "permanenza dell'oggetto".

Teoria degli stadi dello sviluppo cognitivo di Piaget. Teoria dello sviluppo percettivo di Gibson. Teoria dell'elaborazione dell'informazione. Contestualismo di Vigostkji.

738. Nello stadio egocentrico della teoria dello sviluppo del role-taking di Selman:

Il bambino differenzia il proprio punto di vista da quello degli altri pensieri. Il bambino riconosce se stesso e gli altri come unità distinte ma non differenzia i rispettivi pensieri. Il bambino non riconosce se stesso e gli altri come unità distinte. Il bambino riconosce se stesso e gli altri come unità distinte e differenzia i rispettivi pensieri.

610. Verso i 9-12 mesi il bambino comincia a utilizzare gesti quali l'indicare, il mostrare, l'offrire, il dare e le richieste ritualizzate. Questi gesti vengono chiamati:

Casuali. Performativi. Rappresentativi. Referenziali.

659. Oggetto di studio della teoria dello sviluppo di Vigostkij è:

Il bambino come elaboratore di informazioni. Il bambino attivo in un contesto. Il bambino come scienziato. Il bambino come organismo.

708. Secondo la visione di Vigostkji:

Lo sviluppo cognitivo del bambino non è un processo sociale. Lo sviluppo cognitivo del bambino è un processo sociale. Lo sviluppo cognitivo del bambino è un processo geneticamente determinato e immutabile. Lo sviluppo cognitivo del bambino è un processo geneticamente determinato.

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