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Quiz Guardia Ecologica Volontaria - Lombardia

MATERIA: DOMANDE AVANZATE

Quesiti Risposta Multipla

1. In quali dei seguenti casi i boschi non devono obbligatoriamente essere gestiti come fustaia?

nel caso di boschi di neoformazione qualora siano costituiti in prevalenza da latifoglie appartenenti alle seguenti specie: farnia, rovere, faggio, noce, frassino maggiore, acero riccio, acero montano, tiglio, ontano nero nel caso di imboschimenti e rimboschimenti nel caso di cedui invecchiati di età superiore a cinquanta anni a prevalenza di querce, faggio, frassino maggiore, acero montano o riccio, tiglio nel caso di boschi su terreni con pendenza superiore al 40%

20. È possibile la raccolta di semi e di talee in bosco?

Sì, sempre Sì, ma solo se autorizzata per iscritto dall’ente forestale, tuttavia è ammessa la raccolta di quantitativi molto limitati di materiale di propagazione forestale a fini didattici, di studio o di educazione ambientale, purché previa comunicazione all’ente forestale competente Sì, ma solo se autorizzata per iscritto dall’ente forestale Sì, ma solo se autorizzata per iscritto dall’ente forestale, tuttavia è ammessa la raccolta di quantitativi molto limitati di materiale di propagazione forestale a fini didattici, di studio o di educazione ambientale, purché con il consenso del proprietario o conduttore del bosco e previa comunicazione all’ente forestale competente

9. In un bosco soggetto ad “uso civico” di “legnatico”:

è assolutamente vietato a chiunque tagliare legna la popolazione ha il diritto di chiedere al proprietario (in genere, il comune) di recarsi a tagliare legna senza alcuna formalità e senza limiti la popolazione ha il diritto di chiedere al proprietario (in genere, il comune) il permesso di tagliare legna, rispettando le regole stabilite nelle norme forestali regionali o nella pianificazione forestale la popolazione può tagliare tutta la legna che suole, a patto di presentare richiesta di taglio all’ente forestale

17. Salvo il caso di boschi soggetti ad uso civico, cosa si considera per “singolo intervento” in una denuncia di taglio?

Ciò che viene richiesto al taglio nello stesso bosco in due anni Ciò che viene richiesto al taglio su superfici confinanti in due anni Ciò che viene richiesto al taglio dalla stessa persona, fisica o giuridica, in due anni Ciò che viene richiesto al taglio sulla medesima proprietà in due anni

6. Quali tipi di taglio possono essere eseguiti nei boschi sottoposti al “vincolo per altri scopi” di cui all’art. 17 del r.d. 3267/1923?

Solo il taglio delle piante morte, spezzate o deperienti nonché di quelle pericolose per la pubblica incolumità, salvo diversa previsione della pianificazione forestale Solo il taglio delle piante morte, spezzate o deperienti nonché di quelle pericolose per la pubblica incolumità, salvo specifica autorizzazione dell’ente forestale Solo il taglio delle piante morte, spezzate o deperienti nonché di quelle pericolose per la pubblica incolumità Solo il taglio delle piante morte, spezzate o deperienti nonché di quelle pericolose per la pubblica incolumità, salvo diversa previsione della pianificazione forestale o salvo specifica autorizzazione dell’ente forestale

14. Quale affermazione sui controlli dei tagli selvicolturali è falsa?

Al 2% delle denunce vanno aggiunti tutti i tagli per i quali siano state impartite prescrizioni tecniche da parte dell'ente forestale, in particolare con riguardo alla rinnovazione artificiale Al 2% delle denunce vanno aggiunti tutti i tagli iniziati senza presentazione di regolare istanza o senza presentazione degli allegati prescritti dei quali l'ente forestale venga a conoscenza Al 2% delle denunce vanno aggiunti tutti i tagli effettuati in siti natura 2000 Ogni anno regione Lombardia estrae almeno il 2% delle denunce in corso di validità o scadute da massimo un anno

3. Le parole “rimboschimento” e “rinnovazione artificiale” sono la stessa cosa?

No, la rinnovazione artificiale consiste nel creare un bosco in un terreno precedentemente utilizzato ad altri scopi (es. terreno agricolo o incolto), il rimboschimento consiste nel mettere a dimora piantine in un bosco dopo un taglio No, il rimboschimento consiste nel creare un bosco in un terreno precedentemente utilizzato ad altri scopi (es. terreno agricolo o incolto), la rinnovazione artificiale consiste nel mettere a dimora piantine in un bosco dopo un taglio No, si parla di rimboschimento quando il processo avviene spontaneamente grazie alla disseminazione naturale, di rinnovazione artificiale quando avviene attraverso l’intervento umano Sì, sono sinonimi

11. Cos’è un “bosco intensamente fruito”?

È un bosco in cui è vietato entrare per evitare danni al soprassuolo È un bosco particolarmente frequentato dalla fauna È un bosco particolarmente frequentato dai cittadini in cui l’ente forestale appone dei particolari divieti È un bosco particolarmente oggetto di calpestio

19. Quale fra i seguenti casi non è contemplato dalla Norme Forestali Regionali per la raccolta libera della lettiera?

a fini di prevenzione degli incendi, da parte dei soggetti competenti o interessati, nelle aree entro trenta metri da edifici, ferrovie e strade a fini di miglioramento dell’aspetto visivo del sottobosco a fini agricoli, da parte di aziende agricole sui terreni da loro condotti nei terreni gravati da specifico uso civico

8. Cosa si intende per “contrassegnatura” in bosco?

Apporre un contrassegno sugli alberi da abbattere (nel ceduo) o da rilasciare in piedi (nelle fustaie) con un contrassegno: nel primo caso si usa il “martello forestale”, nel secondo vernice rossa o di altri colori diversi dall’azzurro e dal giallo Apporre un contrassegno sugli alberi da abbattere (nel ceduo) o da rilasciare in piedi (nelle fustaie) con un contrassegno: nel primo caso si usa vernice rossa o di altri colori diversi dall’azzurro e dal giallo, nel secondo il “martello forestale” Apporre un contrassegno sugli alberi da abbattere (nelle fustaie) o da rilasciare in piedi (nei cedui) con un contrassegno: nel primo caso si usa il “martello forestale”, nel secondo vernice rossa o di altri colori diversi dall’azzurro e dal giallo Apporre un contrassegno sugli alberi da abbattere (nelle fustaie) o da rilasciare in piedi (nei cedui) con un contrassegno: nel primo caso si usa vernice rossa o di altri colori diversi dall’azzurro e dal giallo, nel secondo il “martello forestale”

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