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Quiz Concorso Sovrintendenti della Polizia di Stato

Procedura Penale

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Domande 201-210

1357. Prima di procedere a perquisizione personale:

È consegnata copia del decreto all'interessato. L'autorità che procede avverte l'interessato che nel più breve tempo possibile gli verrà notificata copia del relativo decreto. L'autorità che procede avverte l'interessato che entro 24 ore gli verrà notificata copia del relativo decreto. L'autorità che procede avverte l'interessato che non appena il decreto sarà sottoscritto dal giudice ne sarà notificata copia.

1358. Quale tra le seguenti perquisizioni non può essere iniziata prima delle ore sette e dopo le ore venti?

La perquisizione nel domicilio. La perquisizione locale. La perquisizione su cose. La perquisizione ad iniziativa della polizia giudiziaria.

1359. Tramite il sequestro probatorio:

Si assicurano il corpo del reato e le cose pertinenti al reato. Si assicurano le tracce del reato. Si assicurano gli effetti materiali del reato. Si assicurano le tracce e gli effetti materiali del reato.

1360. L'intercettazione di conversazioni o di comunicazioni:

È consentita nei procedimenti relativi a delitti concernenti sostanze stupefacenti o psicotrope. Non è consentita nei procedimenti relativi a delitti concernenti sostanze stupefacenti o psicotrope. È sempre consentita. E' consentita solo su disposizione del P.M. .

1361. L'intercettazione di conversazioni o di comunicazioni:

È consentita nei procedimenti relativi a delitti concernenti le armi e le sostanze esplosive. Non è consentita nei procedimenti relativi a delitti concernenti le armi e le sostanze esplosive. È sempre consentita. E' consentita solo su disposizione del P.M. .

1362. L'intercettazione di conversazioni o di comunicazioni:

E' consentita solo su disposizione del P.M. È consentita nei delitti di contrabbando. Non è consentita nei delitti di contrabbando. È sempre consentita.

1363. Per quali delitti il codice impone l'applicazione della custodia cautelare in carcere, salvo che siano acquisiti elementi dai quali risulti che non sussistono esigenze cautelari?

Per tutti i delitti che il giudice consideri gravi. Per i delitti puniti con l'arresto. Per i delitti di cui all'art. 51 comma 3 bis e 3 quater c.p.p. Per i delitti puniti con l'arresto superiore ad un anno.

1364. Per i delitti di cui all'art. 51 comma 3 bis c.p.p. il codice impone l'applicazione della custodia cautelare in carcere, salvo che siano acquisiti elementi dai quali risulti che non sussistono esigenze cautelari?

Sì, e questa regola è imposta in relazione a tutti i delitti, senza alcuna distinzione No, questa regola opera per le contravvenzioni punite con l'ergastolo Sì No, questa regola opera per le contravvenzioni punite con la reclusione fino a 24 anni

1365. Le misure coercitive possono essere applicate:

Tra l'altro, quando sussistono a carico dell'interessato sufficienti indizi di colpevolezza. Tra l'altro, quando si procede per contravvenzioni. Tra l'altro, quando si procede per delitti per i quali la legge stabilisce la pena dell'ergastolo. Tra l'altro, quando si procede per delitti per i quali la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a 6 anni.

1366. Si considera in stato di custodia cautelare:

L'imputato sottoposto a misura cautelare. L'imputato in stato di fermo. L'imputato agli arresti domiciliari. L'imputato sottoposto a misura cautelare interdittiva.

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