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Quiz Concorso Vice Commissario Polizia Penitenziaria 2024

MATERIA: LIVELLO 2: DIRITTO PENALE E DIRITTO PROCESSUALE PENALE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE NORME CONCERNENTI L’ATTIVITÀ DI POLIZIA GIUDIZIARIA

Quesiti Risposta Multipla

55. Secondo quanto previsto dal codice di procedura penale, l'intercettazione di conversazioni o comunicazioni dei difensori:

è consentita se vi è l’autorizzazione del giudice delle indagini preliminari. è consentita solo se si tratta di conversazioni con i testimoni. non è mai consentita. è consentita soltanto all'interno degli istituti di detenzione.

104. Non è motivo di ricorso per cassazione ai sensi del codice di procedura penale:

l'inosservanza delle norme processuali stabilite a pena di nullità. la mancata assunzione di una prova decisiva. la contumacia dell'imputato. l'inosservanza o erronea applicazione della legge penale.

40. Secondo il codice penale, costituisce pena accessoria comune ai delitti e alle contravvenzioni in materia penale:

la sospensione dall'esercizio di una professione o di un'arte. la sospensione dall'esercizio di una professione o di un'arte. la pubblicazione della sentenza penale di condanna. la sospensione dall'esercizio degli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese.

89. Nel giudizio conseguente all’opposizione a decreto penale di condanna, l’imputato, a norma del codice di procedura penale:

può chiedere il giudizio abbreviato o l’applicazione della pena su richiesta, e presentare domanda di oblazione. può chiedere il giudizio abbreviato o l’applicazione della pena su richiesta, e presentare, nei termini previsti a pena di decadenza, domanda di oblazione. può chiedere il giudizio abbreviato o l’applicazione della pena su richiesta, ma non può presentare domanda di oblazione, salve le eccezioni di legge. non può chiedere il giudizio abbreviato o l’applicazione della pena su richiesta, né presentare domanda di oblazione.

25. L’interdizione dai pubblici uffici, per quanto disposto dalle norme del codice penale, è una:

sanzione sostitutiva delle pene detentive brevi. misura di sicurezza. pena principale per i delitti. pena accessoria per i delitti.

74. Secondo le disposizioni del codice di procedura penale, assume la qualità di imputato:

la persona nei cui confronti la Polizia Giudiziaria invia al Pubblico Ministero una notizia di reato. la persona che assiste al compimento di un reato. la persona nei cui confronti è stata emessa una sentenza definitiva di condanna, notificata. la persona alla quale è attribuito il reato nella richiesta di rinvio a giudizio del Pubblico Ministero.

10. Il delitto di peculato mediante profitto dell’errore altrui, con riferimento alle disposizioni del codice penale:

è punito sempre a titolo di colpa. è un reato a concorso necessario. subordina la sussistenza del delitto all’appartenenza al privato del denaro e/o delle cose mobili. è punibile sempre a titolo di dolo.

59. L’imputato detenuto, con riferimento a quanto previsto dal codice di procedura penale, può inoltrare all'Autorità Giudiziaria impugnazioni, dichiarazioni o richieste attraverso:

un proprio congiunto o persona di sua fiducia. la polizia giudiziaria. il Magistrato di Sorveglianza, il direttore del carcere.

108. I prossimi congiunti dell'imputato, con riferimento all'art. 199 del codice di procedura penale, hanno obbligo di deporre:

sempre. in nessun caso. quando la loro deposizione risulti indispensabile ai fini della definizione del giudizio. quando hanno presentato denuncia, querela o istanza ovvero essi o un loro prossimo congiunto sono offesi dal reato.

44. Il perdono giudiziale previsto dal codice penale è un istituto che si applica:

ai maggiori di sedici anni ma minori di anni diciotto. ai maggiorenni. ai maggiori di anni diciotto ma minori di anni ventuno. ai minori di anni diciotto.

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