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Quiz Vice Ispettori Polizia Penitenziaria 2022

ELEMENTI DI DIRITTO PENALE - LIVELLO 2, Domande 31-40

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quesiti Risposta Multipla

Sono cause di esclusione della suitas della condotta:

forza maggiore, costringimento fisico e incoscienza indipendente da volontà forza maggiore, costringimento fisico e incoscienza indipendente da volontà e incapacità preordinata di intendere e di volere forza maggiore, costringimento fisico e incoscienza dipendente da volontà forza maggiore, costringimento fisico e incoscienza indipendente da volontà e errore sul fatto costituente reato

L'ubriachezza volontaria e colposa:

esclude l'imputabilità se determina infermità totale, diminuisce l'imputabilità se determina infermità parziale non esclude, ne diminuisce l'imputabilità non esclude, nè diminuisce l'imputabilità ma determina sempre un aumento di pena esclude l'imputabilità

Quali sono gli elementi strutturali del dolo?

Coscienza e volontà Rappresentazione, volontà e coscienza Rappresentazione e volontà Rappresentazione e coscienza

La violazione di regole cautelari scritte da luogo a:

colpa generica dolo eventuale colpa specifica colpa cosciente

Quali sono le regole non scritte che danno luogo alla colpa generica?

Leggi e regolamenti Negligenza, imprudenza, imperizia, leggi, regolamenti, ordini e discipline Negligenza, imprudenza e imperizia Leggi, regolamenti, ordini e discipline

Quando la colpa è ascrivibile a imperizia si parla di:

colpa cosciente colpa comune colpa professionale colpa impropria

L'art. 42 comma 3 c.p. quando dispone che "la legge determina i casi nei quali l'evento è posto altrimenti a carico dell'agente, come conseguenza della sua azione od omissione" prevede:

un ipotesi di responsabilità oggettiva un'ipotesi di responsabilità senza coscienza e volontà un'ipotesi di responsabilità colposa un'ipotesi di responsabilità dolosa

Cosa deve sussistere affinché ad un soggetto possa imputarsi un reato, a titolo di responsabilità oggettiva, secondo quanto previsto dall'art. 42 terzo comma c.p.?

Il rapporto di causalità e la coscienza e la volontà della condotta La colpa Il rapporto di causalità Solo la coscienza e volontà e non anche il rapporto di causalità

L'errore sul fatto ex art. 47 c.p. ricorre:

quando vi è una divergenza tra fatto rappresentato e voluto non esclude il dolo quando il soggetto si rappresenta e vuole un fatto identico a quello previsto dalla norma incriminatrice ma, per errore su questo, reputa non penalmente illecito esclude l'imputabilità

Ricorre l'aberratio ictus:

quando per errore nell'uso dei mezzi di esecuzione del reato, o per un'altra causa, è cagionata offesa a persona diversa da quella alla quale l'offesa era diretta, il colpevole risponde come se avesse commesso il reato in danno della persona che voleva offendere, salve, per quanto riguarda le circostanze aggravanti e attenuanti, le disposizioni dell'articolo 60 quando la legge considera come elementi costitutivi, o come circostanze aggravanti di un solo reato, fatti che costituirebbero, per se stessi, reato se, per errore nell'uso dei mezzi di esecuzione del reato, o per un'altra causa, si cagiona un evento diverso da quello voluto il colpevole risponde, a titolo di colpa, dell'evento non voluto, quando il fatto è preveduto dalla legge come delitto colposo quando l'errore incide sul processo causale che si svolge in modo diverso da come l'agente l'aveva previsto, pur ugualmente realizzandosi l'evento voluto

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