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Quiz Vice Ispettori Polizia Penitenziaria 2022

ELEMENTI DI DIRITTO PENALE - LIVELLO 3, Domande 61-70

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quesiti Risposta Multipla

Le cause di estinzione del reato operano:

nei confronti della persona cui si riferiscono se conosciute nei confronti di tutti i concorrenti nel reato, purché conosciute nei confronti della persona cui si riferiscono nei confronti di tutti i concorrenti nel reato

Le cause di estinzione della pena operano:

nei confronti di tutti coloro che hanno concorso nei reato nei confronti di tutti coloro che hanno concorso nei reato, salvo che per la causa di esclusione della pena della morte del reo dolo la condanna nei confronti della persona cui si riferiscono nei confronti della persona cui si riferiscono, se conosciute

Quale dei seguenti è un requisito richiesto dall'art. 176 c.p. per la concessione della liberazione condizionale?

Aver scontato almeno trenta mesi e comunque almeno due terzi della pena inflittagli, qualora il rimanente della pena non superi i quattro anni Aver scontato almeno ventiquattro mesi e comunque almeno due terzi della pena inflittagli, qualora il rimanente della pena non superi i quattro anni Aver scontato almeno trenta mesi e comunque almeno metà della pena inflittagli, qualora il rimanente della pena non superi i cinque anni Aver scontato almeno ventiquattro mesi e comunque almeno metà della pena inflittagli, qualora il rimanente della pena non superi i cinque anni

La misura di sicurezza dell'assegnazione ad una colonia agricola o ad una casa di lavoro ha una durata:

massima di tre anni per i delinquenti abituali minima di un anno per i delinquenti abituali massima di quattro anni per i delinquenti abituali minima di due anni per i delinquenti abituali

La misura di sicurezza dell'assegnazione ad una colonia agricola o ad una casa di lavoro ha una durata:

massima di un anno massima di due anni per i delinquenti abituali minima di quattro anni per i delinquenti per tendenza minima di un anno

Ai sensi dell'art. 196 c.p., nei reati commessi da chi è soggetto alla altrui autorità, direzione o vigilanza, la persona rivestita dell'autorità, o incaricata della direzione o vigilanza:

può procedere, in caso di insolvibilità del condannato, al pagamento di una somma pari all'ammontare della multa o dell'ammenda inflitta al colpevole, se si tratta di violazioni di disposizioni che essa era tenuta a far osservare e delle quali non debba rispondere penalmente è obbligata, in caso di insolvibilità del condannato, al pagamento di una somma pari all'ammontare della multa o dell'ammenda inflitta al colpevole, anche se non si tratta di violazioni di disposizioni che essa era tenuta a far osservare e delle quali non debba rispondere penalmente può procedere, in caso di insolvibilità del condannato, al pagamento di una somma pari all'ammontare della multa o dell'ammenda inflitta al colpevole, anche se non si tratta di violazioni di disposizioni che essa era tenuta a far osservare e delle quali non debba rispondere penalmente è obbligata, in caso di insolvibilità del condannato, al pagamento di una somma pari all'ammontare della multa o dell'ammenda inflitta al colpevole, se si tratta di violazioni di disposizioni che essa era tenuta a far osservare e delle quali non debba rispondere penalmente

La sottoposizione alla misura di sicurezza personale della libertà vigilata:

è facoltativa nelle ipotesi previste dall'art. 230 cp è obbligatoria nelle ipotesi previste dall'art. 229 cp è facoltativa nelle ipotesi previste dagli artt. 229 e 230 cp è obbligatoria nelle ipotesi previste dall'art. 230 cp

La sottoposizione alla misura di sicurezza personale della libertà vigilata:

è obbligatoria nelle ipotesi previste dall'art. 230 cp è facoltativa nelle ipotesi previste dall'art. 230 cp è obbligatoria nelle ipotesi previste dagli artt. 229 e 230 cp è facoltativa nelle ipotesi previste dall'art. 229 cp

Ai sensi dell'art. 194 c.p. gli atti a titolo gratuito, compiuti dal colpevole prima del reato:

non sono efficaci rispetto ai crediti indicati nell'articolo 189, qualora si provi che furono da lui compiuti in frode non sono efficaci rispetto ai crediti indicati nell'articolo 189, anche qualora non si provi che furono da lui compiuti in frode sono efficaci rispetto ai crediti indicati nell'articolo 189, anche qualora si provi che furono da lui compiuti in frode si presumono fatti in frode rispetto ai crediti indicati nell'articolo 189

Ai sensi dell'art. 240 cp, nel caso di condanna, il giudice può ordinare la confisca:

delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato, e delle cose che ne sono il prodotto o il profitto delle cose che costituiscono il prezzo del reato dei beni e degli strumenti informatici o telematici che risultino essere stati in tutto o in parte utilizzati per la commissione dei reati di cui agli articoli 615 ter, 615 quater, 615 quinquies, 617 bis, 617 ter, 617 quater, 617 quinquies, 617 sexies, 635 bis, 635 ter, 635 quater, 635 quinquies, 640 ter e 640 quinquies nonché dei beni che ne costituiscono il profitto o il prodotto ovvero di somme di denaro, beni o altre utilità di cui il colpevole ha la disponibilità per un valore corrispondente a tale profitto o prodotto, se non è possibile eseguire la confisca del profitto o del prodotto diretti delle cose, la fabbricazione, l'uso, il porto, la detenzione e l'alienazione delle quali costituisce reato, anche se non è stata pronunciata condanna

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