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Quiz Vice Ispettori Polizia Penitenziaria 2022

ELEMENTI DI DIRITTO PENITENZIARIO - LIVELLO 3, Domande 71-80

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quesiti Risposta Multipla

L'affidamento in prova in casi particolari, ai sensi dell'art. 94 D.P.R. 309/90, è rivolta ai:

tossicodipendenti e agli alcoldipendenti condannati per reati contro il patrimonio condannati alla pena dell'ergastolo condannati per reati contro la vita

Tra i requisiti per l'affidamento in prova in casi particolari dev'esserci a carico dell'interessato una pena detentiva inflitta, o anche residuo pena, non superiore a:

quattro anni un anno dieci anni tre anni

Affinché sia concesso l'affidamento in prova in casi particolari il condannato deve essere persona tossicodipendente o alcoldipendente che ha in corso, o che intende sottoporsi:

ad un programma di recupero ad un lavoro esterno alla detenzione domiciliare al regolamento interno dell'istituto penitenziario

Per la concessione dell'affidamento in prova in casi particolari il condannato deve concordare un programma terapeutico con:

una A.S.L. o con altri enti, pubblici e privati, espressamente indicati dalla legge ai sensi dell'art. 115 D.P.R. 309/90 il medico il direttore dell'istituto penitenziario capo del DAP

Quale organo, in caso di affidamento in prova in casi particolari, deve attestare lo stato di tossicodipendenza o alcool dipendenza e la idoneità, ai fini del recupero, del programma terapeutico concordato?

La magistratura di sorveglianza L'UEPE Una struttura sanitaria pubblica Il tribunale di sorveglianza

L'affidamento in prova in casi particolari non può essere concesso alla stessa persona:

che sia ultracinquantenne per più di una volta per più di due volte che stia scontando una pena per reati contro il patrimonio

L'istanza di affidamento in casi particolari può essere presentata:

dopo due anni di reclusione dopo venticinque anni di reclusione in ogni momento dopo cinque anni di reclusione

L'affidamento in casi particolari viene concesso con provvedimento di ordinanza dal:

direttore dell'istituto penitenziario uepe tribunale di sorveglianza del luogo in cui ha sede il PM competente dell'esecuzione magistrato di sorveglianza

L'affidamento in casi particolari ha inizio dal momento in cui il condannato sottoscrive il verbale di determinazione delle prescrizioni, con l'impegno a rispettarle, davanti al:

capo del DAP direttore dell'istituto penitenziario prefetto direttore del centro di servizi sociali per adulti

Il verbale delle prescrizioni, in caso di affidamento in prova in casi particolari, viene disposto dal:

tribunale di sorveglianza uepe magistrato di sorveglianza direttore dell'istituto penitenziario

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