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Quiz Vice Ispettori Polizia Penitenziaria 2022

ELEMENTI SULL'ORDINAMENTO DELL'AMMINISTRAIZONE PENITENZIARIA - LIVELLO 3, Domande 31-40

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quesiti Risposta Multipla

Ai sensi dell'art. 30 della l. 354/1975 l'internato che rientra in istituto dopo tre ore dalla scadenza del permesso senza giustificato motivo è punito:

in via disciplinare con una condanna fino a cinque anni di reclusione, per il reato di evasione con la reclusione da cinque a sette anni a norma del primo comma dell'articolo 385 c.p. ed è applicabile la disposizione dell'ultimo capoverso dello stesso articolo

Ai sensi dell'art. 30 della l. 354/1975 Il detenuto che non rientra in istituto allo scadere del permesso senza giustificato motivo, se l'assenza si protrae per oltre tre ore e per non più di dodici, è punito:

in via disciplinare per il reato di peculato per il reato di evasione per il reato di abuso d'ufficio

Il trattamento rieducativo è rivolto a:

tutti i condannati e internati al magistrato di sorveglianza a tutto il corpo di polizia penitenziaria al direttore dell'istituto

Per quali categorie di detenuti sono previste strutture detentive, sezioni o istituti di custodia attenuata?

Per i detenuti condannati all'ergastolo Per tutti i detenuti condannati a una pena di reclusione che va dai cinque ai dodici anni Per i detenuti tossicodipendenti Per i detenuti condannati per reati contro la Pubblica amministrazione

L'acronimo I.C.A.T. sta per:

istituti carcerari a tempo istituti circondariali a denominazione temporale istituti a custodia attenuata per il trattamento dei soggetti tossicodipendenti istituti a custodia temporanea

Il consiglio di disciplina del carcere è presieduto:

dal magistrato di sorveglianza dal sindaco dal direttore dell'istituto dal presidente regionale

I detenuti hanno diritto a una sana e regolare alimentazione?

Si, ma solo i detenuti aventi più di cinquant'anni di età No Si Si, ma solo i detenuti condannati all'ergastolo

Il controllo sulla quantità e la qualità del vitto giornaliero è effettuato da una rappresentanza di:

due detenuti, estratti mensilmente a sorte da un delegato del magistrato di sorveglianza tre agenti di polizia penitenziaria, estratti mensilmente a sorte da un delegato del direttore quattro detenuti, estratti mensilmente a sorte da un delegato del direttore tre detenuti, estratti mensilmente a sorte da un delegato del direttore

Per i detenuti è possibile acquistare, a proprie spese, generi alimentari e di conforto presso spacci interni, gestiti in modo diretto dall'amministrazione penitenziaria?

Si, è possibile No, mai Si, ma a spese dell'amministrazione penitenziaria Si, previa autorizzazione da parte del tribunale di sorveglianza

All'interno di un istituto può essere attiva una cucina dove vengono preparati i pasti?

Si, deve essere attiva una cucina in ogni istituto No, non è possibile Si, ma solo in alcuni istituti italiani Si, ciò può avvenire con l'autorizzazione dal Ministero dell'interno

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