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Quiz Concorso 1400 Vice Ispettori della Polizia di Stato (2014)

DIRITTO PENALE Domande 421-430.

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quesiti Risposta Multipla

421) L'art.110 ha una funzione incriminatrice-estensiva, nel senso che ...

Estende la punibilità a fatti non previsti nella parte speciale del codice. ritiene autore chiunque cooperi all'offesa. estende la punibilità a chi ha intenzioni criminose. Estende la punibilità a chi ha voluto un reato diverso da quello che è stato commesso.

422) Quale di questi elementi è richiesto nella compartecipazione criminosa?

5 persone imputabili, la colpa. La pluralità di agenti, la realizzazione della fattispecie oggettiva del reato, il contributo di ciascun concorrente, l'elemento soggettivo. atti preparatori criminosi, la commissione dell'azione tipica da parte di tutti i concorrenti. 3 persone, la pianificazione del delitto, la maggiore età.

423) Per poter avere rilievo penale la compartecipazione criminosa deve porre in essere almeno

Un accordo criminoso. Un tentativo di delitto. Un delitto consumato. Una condotta preparatoria.

424) Il mandante e l'esecutore di un omicidio ...

La pena dell'esecutore sarà molto più elevata di quella del mandante. Sono puniti entrambi allo stesso modo. È punito solo l'esecutore, al mandante si applicherà una misura di sicurezza. Il mandante non può essere punito, avendo espresso solo un'intenzione criminosa.

425) Rimanere inerte di fronte alla commissione di un reato configura concorso nello stesso?

Sempre se esiste un obbligo morale di impedire l'evento. Mai. Solo se esiste un obbligo giuridico di impedire l'evento. Sempre.

426) Il capocosca che assiste in silenzio all'omicidio perpetrato dai suoi uomini nei confronti di un suo nemico, risponderà?

Sempre, rappresenta il capo. La connivenza non è mai punita. Si, se la sua presenza ha incoraggiato la determinazione degli assassini. Mai.

427) Le cause di giustificazione nel concorso di persone ...

Si applicano solo ai minori. Non hanno alcun effetto se non conosciute. Hanno effetto per tutti coloro che sono concorsi nel reato. Hanno effetto solo per coloro che le conoscevano.

428) Le circostanze che attenuano o escludono la pena ...

Sono valutate a favore dell'agente solo se ignorate per errore scusabile. Non sono mai valutate a favore dell'agente. Sono valutate a favore dell'agente anche se da lui non conosciute, o da lui per errore ritenute inesistenti. Sono valutate a favore dell'agente solo se da lui conosciute.

429) Le circostanze che aggravano la pena sono valutate a carico dell'agente ...

Sempre. Sempre quelle oggettive. Soltanto se da lui conosciute ovvero ignorate per colpa o ritenute inesistenti per errore determinato da colpa. Soltanto se da lui conosciute.

430) Se l'agente ritiene per errore che esistano circostanze aggravanti o attenuanti ...

Queste sono sempre valutate contro o a favore di lui. Le attenuanti sono sempre valutate a favore di lui, le aggravanti contro di lui. Il giudice può bilanciarle. Queste non sono valutate contro o a favore di lui.

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