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Quiz Concorso 1400 Vice Ispettori della Polizia di Stato (2014)

DIRITTO PENALE Domande 971-980.

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quesiti Risposta Multipla

971) Il delitto di interruzione di servizio pubblico o di pubblica necessità, ai sensi dell’art. 331 c.p., si consuma:

Nel momento in cui si verifica un turbamento effettivo della regolarità del servizio. Nel momento in cui si verifica un turbamento solo potenziale della regolarità del servizio. Nel momento in cui avviene l’interruzione o la sospensione del servizio, senza che da questa ne discenda un turbamento della regolarità del servizio stesso. Nel momento in cui si verifica il rifiuto indebito di un atto pubblico.

972) Il delitto di violenza o minaccia ad un pubblico ufficiale, di cui all’art. 336 c.p., è punito a titolo di:

Dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto attivo agisca al fine di costringere il pubblico ufficiale o l’incaricato di pubblico servizio a fare un atto contrario ai propri doveri o ad omettere un atto del suo ufficio o servizio. Dolo generico, poiché è necessaria la rappresentazione e volontà di costringere il pubblico ufficiale o l’incaricato di pubblico servizio a fare un atto contrario ai propri doveri o ad omettere un atto del suo ufficio o servizio. Dolo eventuale. Anche a titolo di colpa.

973) Tizio, sfruttando le relazioni esistenti con un pubblico ufficiale, indebitamente si fa promettere denaro, come prezzo della propria mediazione illecita verso il pubblico ufficiale, commette il delitto di:

Tentativo di induzione indebita a dare o promettere utilità, ai sensi degli artt. 56 e 319 quater c.p. . Traffico di influenze illecite, di cui all’art. 346 bis. Millantato credito, di cui all’art. 346. Istigazione alla corruzione, ai sensi dell’art. 322 c.p. .

974) Quali delle seguenti affermazioni in riferimento al delitto di traffico di influenze illecite, di cui all’art. 346 bis c.p., così come introdotto dall’art. 1, comma 75, lett. r), della l. 6 novembre 2012, n. 190, è errata:

È un reato a concorso necessario. Può configurarsi in relazione ad un atto dell’ufficio. È un reato di danno. È un reato plurisoggettivo.

975) Ai sensi dell’art. 364 c.p., presupposto del delitto di omessa denuncia di reato da parte del cittadino, è:

Un delitto contro la personalità dello Stato. Un delitto contro la personalità dello Stato, per il quale la legge stabilisce la pena dell’ergastolo. Un qualsiasi delitto. Un delitto contro la pubblica amministrazione e contro l’ordine pubblico.

976) Tizio, persona informata dei fatti, che rende false dichiarazioni alla polizia giudiziaria delegata del pubblico ministero, commette il delitto di:

Frode processuale, ai sensi dell’art. 374 bis c.p. . Favoreggiamento qualora ne ricorrano tutti gli elementi della fattispecie incriminatrice. False informazioni al pubblico ministero, ai sensi dell’art. 371 bis c.p. . Falsa testimonianza, ai sensi dell’art. 372 c.p. .

977) Ai sensi dell’art. 376 c.p., non è punibile chi, avendo reso false dichiarazioni al pubblico ministero, commettendo il delitto di cui all’art. 371 bis c.p.:

Ritratta il falso o manifesta il vero prima della pronuncia della sentenza. Ritratta il falso o manifesta il vero non oltre la chiusura del dibattimento. Ritratta il falso o manifesta il vero anche durante il procedimento dinnanzi alla Corte di appello. Ritratta il falso o manifesta il vero purché prima della notifica dell’avviso di chiusura delle indagini preliminari all’indagato o al difensore.

978) Il reato di frode processuale è configurabile dinanzi ad autorità giurisdizionali internazionali?

Sì, dinanzi alla Corte europea dei diritti dell'uomo. Sì, dinanzi alla Corte di giustizia dell'UE. Sì, dinanzi alla Corte penale internazionale. No, è configurabile solo dinanzi ad un giudice interno.

979) Tizio che offre denaro a Caio, chiamato a rendere dichiarazioni davanti al pubblico ministero, per indurlo a commettere il delitto di cui all’art. 371 bis c.p., ma quest’ultimo non accetta l’offerta, commette il delitto di:

Tentativo di corruzione in atti giudiziari, in base agli artt. 56 e 319 ter c.p. . Tentativo di false informazioni al pubblico ministero, ai sensi dell’art. 371 bis c.p. . Intralcio alla giustizia, ai sensi dell’art. 377 c.p. . Nessun reato poiché la condotta istigatoria non è punita ai sensi dell’art. 115 c.p. .

980) Tizio che offre denaro a Caio, chiamato a rilasciare dichiarazioni al difensore nel corso dell’attività investigativa, per indurlo a commettere il delitto di cui all’art. 371 ter c.p., ma quest’ultimo accetta la promessa ma non commette la falsità, risponderà:

Tentativo di corruzione in atti giudiziari, in base agli artt. 56 e 319 ter c.p. . Tentativo di false dichiarazioni al difensore, ai sensi dell’art. 371 ter c.p. . Del delitto di intralcio alla giustizia, di cui all’art. 377 c.p. . Di nessun reato poiché la condotta istigatoria non è punita ai sensi dell’art. 115 c.p.

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