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Quiz Concorso 1400 Vice Ispettori della Polizia di Stato (2014)

MATERIA: DIRITTO PROCESSUALE PENALE

Quesiti Risposta Multipla

1.645) La sentenza penale irrevocabile di assoluzione ha efficacia di giudicato nel giudizio civile per il risarcimento del danno, quanto all'accertamento dell'insussistenza del fatto?

Sì, solo se la sentenza non è stata pronunciata in seguito a dibattimento, sempre che il danneggiato si sia costituito o sia stato posto in condizione di costituirsi parte civile, salvo che lo stesso abbia esercitato l'azione in sede civile, a norma dell'art. 75, comma 2 c.p.p.. No, la sentenza non ha mai efficacia di giudicato nel giudizio civile di danno. No, la sentenza ha efficacia di giudicato solo in ordine alla improcedibilità dell'azione. Sì, se la sentenza è stata pronunciata in seguito a dibattimento, sempre che il danneggiato si sia costituito o sia stato posto in condizione di costituirsi parte civile, salvo che lo stesso abbia esercitato l'azione in sede civile, a norma dell'art. 75, comma 2 c.p.p..

1.276) Ai sensi dell'art. 13 Cost. l'ispezione è ammessa:

Quando sia necessario accertare le tracce e gli altri effetti materiali del reato. Quando sia necessario acquisire le tracce del reato. Quando sia necessario accertare gli effetti materiali del reato. Per atto motivato dell'autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge.

1.950) Se accerta il verificarsi di una nullità relativa non sanata, il giudice di appello:

Lo dichiara con sentenza e trasmette gli atti al Procuratore generale. Lo dichiara con sentenza e trasmette gli atti al pubblico ministero presso il giudice che procedeva al momento in cui si è verificata la nullità. Decide in ogni caso nel merito, eliminando l'atto nullo. Ordina la rinnovazione dell'atto nullo o decide nel merito qualora riconosca che l'atto non fornisce elementi necessari al giudizio.

1.581) Le impugnazioni proposte contro i provvedimenti in materia di libertà personale hanno effetto sospensivo?

Sì, sempre. Solo in caso di riesame. Solo in caso di appello proposto dal p.m.. No, in nessun caso.

1.212) In caso di furto aggravato ex art. 625 c.p. si procede con:

Richiesta di rinvio a giudizio dinanzi al Tribunale collegiale. Citazione diretta a giudizio dinanzi al Tribunale collegiale. Citazione diretta a giudizio dinanzi al G.u.p.. Citazione diretta a giudizio dinanzi al Tribunale monocratico.

1.886) E' necessaria la partecipazione delle parti all'udienza per la decisione sulla richiesta di patteggiamento presentata nel corso delle indagini preliminari?

Sì, sempre. E' necessaria la partecipazione del difensore, mentre il pubblico ministero è sentito se compare. E' necessaria la partecipazione del pubblico ministero, mentre il difensore è sentito se compare. Il pubblico ministero e il difensore sono sentiti se compaiono.

1.517) E' possibile revocare l'ordinanza che abbia disposto la celebrazione del dibattimento a porte chiuse?

No, mai. Sì, su richiesta del pubblico ministero. Sì, su richiesta della persona offesa. Sì, quando sono cessati i motivi del provvedimento.

1.148) È necessario che sussista il pericolo di modificazione delle cose o dello stato dei luoghi per poter procedere agli accertamenti e rilievi di cui all'art. 354 c.p.p.?

No. Si, ma tale presupposto non è richiesto in relazione agli accertamenti e rilievi sulle persone. No, se gli accertamenti e i rilievi si svolgono alla presenza del difensore della persona sottoposta alle indagini. Si.

1.822) Le cose rinvenute a seguito di perquisizione sono sottoposte a sequestro con l'osservanza delle prescrizioni:

Degli artt. 268 e 269 c.p.p.. Degli artt. 267 e 268 c.p.p.. Degli artt. 258 e 259 c.p.p.. Degli artt. 259 e 260 c.p.p..

1.453) Quando appare che il fatto sia compiuto in presenza di una causa di non punibilità, è consentito il fermo di indiziato di delitto?

Si, ma solo se la persona sia gravemente indiziata di un delitto per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione non inferiore nel minimo a 2 anni e superiore nel massimo a sei. No, poiché il divieto di procedere a fermo di indiziato di delitto sussiste solo in relazione ai casi in cui risulti che il fatto è stato compiuto nell'adempimento di un dovere o nell'esercizio di una facoltà legittima. Si, ma solo quando sussistono specifici elementi che, anche in relazione alla impossibilità di identificare l'indiziato, fatto ritenere fondato il pericolo di fuga. No.

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