F1TastoEffeUno.it

La "Guida in linea" sul Web!

Quiz AGENTI FINANZIARI E MEDIATORI CREDITIZI

Elementi sulla valutazione del merito creditizio: come esaminare il bilancio familiare ed il fabbisogno finanziario d'impresa.

10 Quesiti RANDOM

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

Quale dei seguenti non può essere considerato un vantaggio tipico dei modelli di scoring per la valutazione del merito creditizio della clientela?

L'efficientamento dei costi La grande stabilità nel tempo, anche a fronte di cambiamenti nella struttura del mercato e nel ciclo economico La capacità di fornire valutazioni oggettive La capacità di fornire risposte in tempi molto rapidi

Secondo la classificazione adottata dalla Centrale dei Rischi, un'operazione di anticipo su fatture deve essere inclusa tra…

I finanziamenti a procedure concorsuali o altri finanziamenti particolari I rischi auto liquidanti I rischi a revoca I rischi a scadenza

Nello Stato Patrimoniale riclassificato di un'azienda, i mutui passivi sono classificati…

Nelle poste fuori bilancio, tra gli impegni verso terzi Nelle passività consolidate, a meno della quota in scadenza entro l'esercizio successivo, riportata nelle passività correnti Interamente nelle passività consolidate Interamente nelle passività correnti

Secondo la classificazione della Banca d'Italia (Matrice dei Conti), un'esposizione per cassa nei confronti di un soggetto in stato di insolvenza deve essere inserita…

Tra le partite incagliate se non sussistono garanzie, altrimenti tra le sofferenze Tra le sofferenze, anche qualora lo stato di insolvenza non sia stato accertato giudizialmente Tra le sofferenze se non sussistono garanzie, altrimenti tra le partite incagliate Tra le sofferenze, a condizione che lo stato di insolvenza sia stato accertato giudizialmente e che non sussistano garanzie

Come è possibile definire gli ammortamenti di beni strumentali?

Costi non monetari estranei alla gestione caratteristica Costi non monetari della gestione caratteristica Costi monetari della gestione caratteristica Costi monetari non caratteristici

Nel credito al consumo, la consultazione di banche dati per la valutazione del merito creditizio della clientela…

E' oggetto di un obbligo specifico a carico dei soli intermediari ex art. 106 del TUB Non è oggetto di un obbligo normativo generalizzato, poiché l'art. 124-bis del TUB impone di procedere a tale valutazione con informazioni adeguate ottenute dal consumatore e, se necessario, da banche dati Non è mai richiamata dalla disciplina del credito al consumo dettata dal TUB E' oggetto di un obbligo generalizzato a carico di tutte le categorie di intermediari creditizi, secondo quanto stabilito dall'art. 124-bis del TUB

Con riferimento all'istruttoria di fido, cosa si intende per analisi andamentale?

L'analisi dei bilanci consuntivi e preventivi dell'azienda L'analisi delle relazioni creditizie già intrattenute con la banca e con altri intermediari L'analisi dell'ambiente in cui l'azienda opera L'analisi della strategia aziendale

L'apposizione di clausole contrattuali a tutela del finanziatore ha l'effetto di…

Scoraggiare comportamenti opportunistici e mantenere elevato il valore delle garanzie, riducendo la probabilità di default (PD) e il tasso di recupero (RR) Scoraggiare comportamenti opportunistici e mantenere elevato il valore delle garanzie, riducendo la probabilità di default (PD) e la perdita in caso di default (LGD) Scoraggiare comportamenti opportunistici e mantenere elevato il valore delle garanzie, riducendo solo la perdita in caso di default (LGD) Scoraggiare comportamenti opportunistici e mantenere elevato il valore delle garanzie, riducendo solo la probabilità di default (PD)

Secondo il Codice di Deontologia dei sistemi di informazioni creditizie (SIC), le informazioni relative ai ritardi nei pagamenti, non regolarizzati, possono essere conservate…

Per 48 mesi dalla cessazione del rapporto Per 36 mesi dalla cessazione del rapporto Per 24 mesi dalla cessazione del rapporto Per 12 mesi dalla cessazione del rapporto

Quale effetto ha il rapporto di indebitamento sulla redditività per gli azionisti?

Sempre positivo Positivo fino a quando la redditività del capitale investito (ROI) è positiva Positivo fino a quando la redditività del capitale investito (ROI) è superiore al costo del debito Sempre negativo

PRIVACY: Questo sito utilizza cookie di terze parti (Google AdSense, Google Analytics) per migliorare servizi ed esperienza dei lettori. MAGGIORI DETTAGLI

DICHIARAZIONE DI NON RESPONSABILITA': Il titolare del sito non si assume alcuna responsabilità per eventuali danni diretti o indiretti derivanti dall'uso delle informazioni presenti nel sito o non aggiornate. L'accesso e l'utilizzo del sito avvengono sotto la responsabilità dell'utente. Tutti i contenuti del sito sono usufruibili in maniera gratuita. Non viene mai richiesto dagli autori del sito di utilizzare carte di credito o altri strumenti di pagamento.