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Quiz AGENTI FINANZIARI E MEDIATORI CREDITIZI

Elementi fondamentali di diritto societario e di diritto fallimentare.

10 Quesiti RANDOM

NOTA BENE: le risposte ai quesiti vengono visualizzate in ordine casuale; in questo modo è possibile ripetere l'esercitazione e memorizzare correttamente le risposte.

Con il fallimento il fallito non può allontanarsi dalla sua residenza senza l’autorizzazione del giudice delegato?

si no, infatti l’autorizzazione deve essere data direttamente dal tribunale e non dal giudice delegato no, può liberamente allontanarsi, ha solo l’obbligo di comunicare preventivamente al curatore ogni cambiamento di residenza o di domicilio no, può allontanarsi liberamente se lo spostamento riguarda l’Italia, mentre ha bisogno di un’autorizzazione se deve andare all’estero

Se più soggetti hanno acquisito la quota di partecipazione di un socio di una s.r.l., a chi di loro deve essere attribuita?

a tutti i cessionari in parti eguali al cessionario che ha per primo ha effettuato in buona fede la iscrizione della cessione nel registro delle imprese al cessionario che risulti dal libro dei soci aver per primo acquistato la partecipazione al cessionario che per primo abbia trascritto la cessione presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate

Una società per azioni con bilancio assoggettato per legge a revisione contabile può distribuire acconti di dividendi ai soci?

si, a condizione che lo statuto della società consenta la distribuzione anticipata degli utili e tale distruzione sia approvata dall’assemblea ordinaria dei soci sulla base di un apposito prospetto contabile redatto dagli amministratori si, purché tale possibilità sia prevista nello statuto della società e la distribuzione sia deliberata dagli amministratori no, in quanto occorre che si sia chiuso l’esercizio sociale e sia stato approvato il bilancio annuale no, in quanto si rischia di distrarre liquidità alla società

Quale è il Tribunale a cui compete dichiarare il fallimento di un imprenditore?

quello del luogo in cui l’imprenditore conserva le scritture contabili quello del luogo in cui l’imprenditore ha la propria residenza quello del luogo in cui l’imprenditore ha la sede principale dell’impresa quello del luogo in cui l’imprenditore ha il proprio domicilio fiscale

Una società per azioni può emettere azioni senza diritto di voto?

no si, ma deve essere necessariamente una società con titoli quotati in Borsa si al massimo si può stabilire una riduzione proporzionata del voto attribuito a ciascuna azione o a categoria di azioni

Cosa si può conferire in una società a responsabilità limitata?

solo denaro, crediti e beni in natura denaro e qualsiasi altro cespite materiale tutto ciò che sia suscettibile di valutazione economica denaro e prestazioni di opera

Se il fallito persona fisica non collabora con gli organi della procedura rischia cosa?

di essere ammonito dal giudice delegato l’interdizione dai pubblici uffici per i successivi due anni la reclusione da 6 a 18 mesi una sanzione pecuniaria da 1.000,00 a 10.000,00 euro

In occasione della costituzione di una s.p.a. il notaio rogante l’atto che tipo di controllo deve effettuare?

di merito, per cui potrà avanzare le sue osservazioni e procedere alle relative modifiche tutte le volte in cui non ritenga pertinenti od idonee alcune clausole ufficiale, in quanto essendo pubblico ufficiale conferisce all’atto la garanzia che è stato ben redatto di legalità, pertanto questo procederà alla stipulazione dell’atto solo se accerterà che le clausole volute dai soci siano conformi allo statuto legale della società per azioni nessuno, in quanto deve limitarsi a trascrivere nell’atto la volontà dei soci fondatori

Se in occasione di un aumento di capitale una s.p.a. sottoscrive proprie azioni cosa succede?

la sottoscrizione è nulla la sottoscrizione è annullabile la sottoscrizione è valida, ma gli amministratori debbono provvedere alla liberazione della azioni la sottoscrizione si ha per non effettuata

Nel fallimento il rapporto tra curatore e giudice delegato è di subordinazione gerarchica?

si no, ma il giudice delegato può sostituirsi al curatore tutte le volte in cui quest’ultimo non agisca e la legge richieda un intervento degli organi del fallimento no, in quanto il giudice ha compiti di vigilanza e di controllo sulla regolarità della procedura, ma le sfere di competenza di ciascuno sono ben definite si, in quanto il giudice delegato può impartire ordini al curatore, a cui quest’ultimo non può derogare

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