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Quiz ECONOMICO-GIURIDICI (Concorso INPS, Area C1)

DIRITTO DEL LAVORO E LEGISLAZIONE SOCIALE

Quesiti Risposta Multipla

0652. Ai sensi dell'art. 1 della legge n. 508/1988, l'indennità d'accompagnamento è compatibile....

Con le indennità di guerra. Con le indennità di lavoro. Con le indennità di servizio. Con lo svolgimento di attività lavorativa.

0283. Il principio di corrispettività tra retribuzione e prestazione di lavoro può essere derogato qualora il lavoratore sia assente dal lavoro?

No, fatta solo eccezione nel caso in cui l'assenza sia autorizzata dalla DRL. Si, nel solo caso in cui l'assenza sia autorizzata dalla Direzione provinciale del lavoro. Si, in alcuni casi tassativamente previsti di assenze dal lavoro autorizzati dalla legge o dai contratti collettivi. No, in nessun caso.

0957. Secondo la normativa vigente, i lavoratori autonomi iscritti all'INPS potranno andare in pensione, dal 1° luglio 2009, secondo il c.d. "sistema delle quote", che prevede:

Un'anzianità contributiva minima di 32 anni e un'età anagrafica di almeno 60 anni. Un'anzianità contributiva minima di 30 anni e un'età anagrafica di almeno 60 anni. Un'anzianità contributiva minima di 35 anni e il raggiungimento di una quota data dalla somma tra età anagrafica e contribuzione posseduta dall'assicurato. Un'anzianità contributiva minima di 30 anni e il raggiungimento di una quota data dalla somma tra età anagrafica e contribuzione posseduta dall'assicurato.

0588. L'art. 1, comma 2, lett. e), del D.Lgs. n. 61/2000, e ss.mm., definisce "lavoro supplementare", quello...

In relazione al quale è previsto che l'attività lavorativa sia svolta a tempo pieno, ma limitatamente a periodi predeterminati nel corso della settimana, del mese o dell'anno. Corrispondente alle prestazioni lavorative svolte oltre l'orario di lavoro concordato fra le parti ai sensi dell'art. 2, comma 2 dello stesso D.Lgs., ed oltre il limite stabilito per il tempo pieno. Corrispondente alle prestazioni lavorative svolte oltre l'orario di lavoro concordato fra le parti ai sensi dell'art. 2, comma 2 dello stesso D.Lgs., ed entro il limite del tempo pieno. In cui la riduzione di orario rispetto al tempo pieno è prevista in relazione all'orario normale giornaliero di lavoro.

0219. Quali sono i compiti attribuiti al Collegio istruttorio ai sensi dell'art. 11 D.Lgs. n. 198/2006?

Principalmente diffondere la conoscenza e lo scambio di buone prassi e attività di informazione e formazione culturale sui problemi delle pari opportunità e sulle varie forme di discriminazioni. Principalmente promuovere lo studio, la ricerca e l'informazione sull'imprenditorialità femminile. Istruire gli atti relativi alla individuazione e alla rimozione delle discriminazioni e redigere i pareri del Comitato per l'attuazione dei principi di parità di trattamento ed uguaglianza di opportunità tra lavoratori e lavoratrici e alle consigliere e ai consiglieri di parità. Principalmente collaborare con le direzioni regionali e provinciali del lavoro al fine di individuare procedure efficaci di rilevazione delle violazioni alla normativa in materia di parità, pari opportunità e garanzia contro le discriminazioni, anche mediante la progettazione di appositi pacchetti formativi.

0893. Il pagamento dei contributi da riscatto....

Può essere effettuato entro 30 giorni dalla comunicazione dell'INPS, ovvero in trenta rate. Può essere effettuato entro 60 giorni dalla comunicazione dell'INPS, ovvero, nel caso in cui il richiedente non sia anche lavoratore, in sessanta rate. Può essere effettuato entro 60 giorni dalla comunicazione dell'INPS, ovvero in sessanta rate. Deve essere effettuato entro 30 giorni, salvo che nella domanda presentata all'INPS non sia stata fatta richiesta di rateizzazione.

0524. A norma di quanto dispone l'art. 24 del D.Lgs. n. 276/2003, l'utilizzatore di lavoratori somministrati deve sempre comunicare, prima della stipula del contratto di somministrazione, alla rappresentanza sindacale unitaria, ovvero alle rappresentanze aziendali, il numero e i motivi del ricorso alla somministrazione di lavoro?

Si. Se ricorrano motivate ragioni di urgenza e necessità l'utilizzatore lo comunica entro i sette giorni successivi. Si, sempre. Si. Se ricorrano motivate ragioni di urgenza e necessità l'utilizzatore lo comunica entro i cinque giorni successivi. No.

0155. Le disposizioni di cui all'art. 2112 del cod.civ. sulle tutele in termini di stabilità dell'occupazione dei lavoratori dipendenti, in caso di trasferimento d'azienda, trovano applicazione qualora il trasferimento riguardi imprese nei confronti delle quali vi sia stata dichiarazione di fallimento?

Solo se l'azienda occupa più di venti dipendenti. Trovano applicazione; l'unica esclusione è stabilita per le imprese nei confronti delle quali vi sia stata emanazione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa. Non trovano applicazione in generale quando sia stato accertato lo stato di crisi o in caso di aziende sottoposte a procedure concorsuali. Le disposizioni dettate dal codice sono tassative e non derogabili.

0829. Le artigiane, commercianti, coltivatrici dirette, colone e mezzadre, imprenditrici agricole a titolo principale, per avere diritto all'indennità di maternità....

Devono aver effettuato almeno cinquantuno giornate di lavoro nell'anno precedente il periodo di assenza obbligatoria. Devono avere un minimo di tre contributi mensili nei dodici mesi precedenti i due mesi anteriori al parto. Devono risultare inserite nei rispettivi elenchi di categoria già prima dell'inizio del periodo di maternità ed essere in regola con il versamento dei relativi contributi. Devono risultare inserite nei rispettivi elenchi di categoria già prima dell'inizio del periodo di maternità ed avere un minimo di sei contributi mensili nei dodici mesi precedenti i due mesi anteriori al parto.

0460. Il cottimo collettivo....

Si caratterizza per essere una forma particolare di retribuzione che comprende, oltre allo stipendio tabellare, una quota per il lavoro disagiato, pericoloso rispetto allo standard comune. Si configura come una maggiorazione integrativa della retribuzione fissa calcolata a tempo. Si caratterizza per essere una forma particolare di retribuzione del lavoro subordinato legata al rendimento, non individualmente misurato, ma riferito ad un gruppo di lavoratori organizzato dall'impresa. É un particolare trattamento retributivo riservato ai lavoratori non cottimisti che, in ragione delle mansioni espletate, sono considerati al ritmo di lavoro dei cottimisti; per essi è prevista una partecipazione ai benefici del cottimo.

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