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Quiz SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA

Medicina termale

Quesiti RANDOM

106. Le irrigazioni vaginali devono essere effettuate alla temperatura di:

A) 35°C B) 28°C C) 37°C D) 25°C E) 30°C

283. Un l di acqua minerale con contenuto in calcio di 0,5 g/l copre il fabbisogno giornaliero per:

A) 10% B) 20% C) 50% D) 80% E) 100%

155. Nella artropatia gottosa sono utili tutte queste pratiche crenoterapiche tranne una:

A) fangoterapia B) balneoterapia C) terapia idropinica con acque bicarbonate D) terapia idropinica con acque oligominerali E) terapia idropinica con acque solfate

27. In quali malattie vascolari si eseguono terapie termali:

A) arteriopatie obliteranti B) arteriopatia diabetica C) tromboflebiti D) panarterite nodosa E) postumi di flebopatie

332. Le acque salso-iodiche sono impiegate:

A) nelle annessiti croniche B) nelle vulvo-vaginiti acute C) nei fibromiomi uterini D) nella bartolinite blenorragica E) nella sifilide primaria genitale femminile

204. Le acque cloruro-sodiche:

A) stimolano la peristalsi intestinale B) deprimono la peristalsi intestinale C) paralizzano la peristalsi intestinale D) non hanno effetti sulla peristalsi enterica E) hanno effetti prevalenti sulla contrattilità bronchiale

76. La crisi termale è più frequente durante i trattamenti termali:

A) fangoterapici B) inalatori C) idropinici D) irrigazioni E) docce enteriche

253. Prima di un trattamento fangoterapico è necessario eseguire:

A) rettocolonscopia B) gastroscopia C) ecografia epatica D) ecografia vie urinarie E) visita cardiologica

125. La litiasi biliare viene influenzata da cure idropiniche attraverso:

A) effetto colagogo B) dissoluzione litiasica C) effetto idrocoleretico e colagogo D) effetto idrocoleretico E) effetto coleretico vero

302. Nel valutare gli effetti favorevoli della fangoterapia si considerano tutti i seguenti criteri tranne uno:

A) assenteismo lavorativo B) consumo di farmaci C) recidive doloroso-disfunzionali delle articolazioni colpite D) frequenza e durata dei ricoveri per patologia articolare E) ricorrenza e durata di episodi febbrili

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