Query di accodamento: come unire più tabelle dati con Office Access

(Corrado Del Buono)

Quando si lavora con dei database può essere necessario aggiornare dei dati assemblando due o più tabelle provenienti da una diversa fonte. Per eseguire questa operazione, senza dover riscrivere integralmente il database, si utilizza una Query di accodamento. La procedura non è complessa ma necessita di alcuni accorgimenti. Vediamo quindi innanzitutto come importare una tabella dati in un database preesistente e, successivamente, come creare e dare esecuzione ad una query di accodamento.

PAGINA 1

Supponiamo di dover aggiornare una tabella relativa ai fornitori di un’impresa e composta dai seguenti campi: ID, FORNITORE, INDIRIZZO, CITTA’, CAP, PROV. Nell’esempio, abbiamo inserito solo alcuni record di esempio.

Supponiamo ora di avere un secondo database con una tabella simile a quella precedente. La tabella deve avere gli stessi campi della tabella principale ma non il campo ID (con numerazione automatica); ciò al fine di evitare un “errore” durante l’accodamento. Pertanto, la sua struttura sarà simile a quella proposta in figura.

Riapriamo il primo database ed avviamo la procedura guidata di importazione della seconda tabella attraverso il pulsante ACCESS, appartenente al gruppo IMPORTA E COLLEGA della barra DATI ESTERNI.

Selezioniamo dalla finestra che appare a video il database contenente la seconda tabella e confermiamo, successivamente, con un clic sul pulsante OK della finestra IMPORTA OGGETTI.

TastoEffeUno.it

Copyright 2022 - ASSODOLAB, Associazione Nazionale Docenti di Laboratorio

Ente accreditato e qualificato dal MIUR per la formazione del personale della Scuola - Direttiva 170 del 21/03/2016.
Via Cavour, 74 - 76015 TRINITAPOLI BT - Italy
Telefono 339.2661022 - P. IVA 03039870716

PRIVACY: Questo sito utilizza cookie di terze parti (Google AdSense, Google Analytics) per migliorare servizi ed esperienza dei lettori. MAGGIORI DETTAGLI