Creare e gestire una tabella dati con Office Excel
(Corrado Del Buono)
Il nuovo Office Excel consente di raggruppare in una tabella dei dati inseriti all’interno del foglio di calcolo: attraverso quest’ultima è possibile eseguire rapidamente determinate operazioni quali l’ordinamento dei dati, il filtraggio dei dati e formattazioni rapide. L’utilizzo di una tabella dati non va, pertanto, confusa con la semplice formattazione che può essere assegnata ad un intervallo di celle. Analizziamo la procedura per la creazione di una tabella dati e le operazioni che possono essere eseguite su di essa.
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Creiamo un prospetto su di un foglio di calcolo che riporti le vendite effettuate da alcuni agenti in un periodo di tempo: utilizziamo delle colonne che per inserire la data, il nome dell’agente, la zona di vendita e il fatturato. Supponiamo ora di voler conoscere quali siano state le vendite dell’agente Rossi, o le vendite fatte in Lombardia, o altro ancora: per “filtrare” tali dati possiamo trasformare il prospetto in una tabella dati.
Per creare una tabella dati si utilizza il pulsante TABELLA posto all’interno della barra multifunzione INSERISCI dopo essersi posizionati in una cella qualsiasi dell’intervallo dati; a video appare la finestra CREA TABELLA nella quale viene rilevato automaticamente l’intervallo dati e l’opzione TABELLA CON INTESTAZIONI che consente di indicare se l’intervallo dati contiene o meno delle celle di intestazione.
Confermando con un clic sul pulsante OK della finestra CREA TABELLA, l’intervallo dati viene trasformato automaticamente in una tabella dati di Excel. Quest’ultima presenta, all’interno delle celle di intestazione, dei pulsanti che consentono il filtraggio dei dati; inoltre viene formattata automaticamente utilizzando uno degli stili preimpostati.
Per filtrare i dati possiamo fare clic sui pulsanti con le freccette e selezionare/deselezionare le voci al loro interno. Se, ad esempio, vogliamo conoscere quali siano state le vendite in Lombardia, sarà sufficiente intervenire nella colonna ZONA lasciando la spunta solo sulla regione interessata.
